In Sicilia è emergenza incendi, con numerosi roghi divampati in tutta l’isola, complice il caldo estremo che ha raggiunto picchi di oltre 45 gradi. Particolarmente colpita la provincia di Catania, dove si registrano almeno nove incendi. Le fiamme hanno interessato diversi comuni, tra cui Randazzo, Belpasso, Adrano, Caltagirone, Mascali, Mascalucia e Licodia Eubea, impegnando senza sosta vigili del fuoco, forestali e protezione civile.

Situazione critica anche nel resto dell’isola: tre gli incendi nell’agrigentino, a Casteltermini, Burgio e Racalmuto; tre nell’ennese, tra cui Aidone e Piazza Armerina; quattro nel messinese; due nel nisseno; uno a Ragusa e uno a Siracusa.

Nel Palermitano resta alta l’attenzione nella zona del partinicese, dove da ieri si susseguono roghi che hanno già devastato vaste aree di macchia mediterranea lungo la statale 113. Le fiamme, dopo aver minacciato Partinico, si sono propagate fino a Montelepre e Giardinello, in località Sagana. Incendi si registrano anche a Pezzingoli, nel comune di Monreale, e in città, in via Accursio Miraglia.

Le temperature, in costante aumento rispetto alla mattinata, hanno toccato i 45,7 gradi a Ramacca-Giumarra (Catania), 44,5 a Francofonte (Siracusa) e 44 ad Aidone (Enna), rendendo ancora più difficile il lavoro delle squadre impegnate a domare i roghi.