Cesano Maderno avrà presto la sua nuova biblioteca: moderna, attrezzata, tecnologica e soprattutto sostenibile. Parola dell’amministrazione comunale che l’ha definita come un nuovo polo culturale aggregativo per la città.
“La nuova biblioteca – ha confermato il sindaco Gianpiero Bocca – sarà un’opera moderna, pensata in primis come luogo di lettura ma non solo. Sarà infatti un vero e proprio centro culturale polifunzionale con spazi destinati ai giovani e alla creatività oltre che alla socializzazione”. La struttura sarà infatti dotata di spazi aperti e accessibili alla cittadinanza. “Tutti coloro che usufruiranno della nuova biblioteca – ha sottolineato il sindaco – potranno contare su uno spazio vivace ed elegante dove cultura, partecipazione e socializzazione si incontrano in un luogo fisico”.
Il progetto
La nuova struttura sta sorgendo sul lotto ex Trancia, più precisamente lungo il tracciato della ferrovia situato tra le vie Solferino, Goito e San Martino, esattamente tra la nuova e la vecchia stazione.
I lavori sono iniziati nel settembre 2024 e ad oggi sono state completate tutte le opere strutturali nonché la struttura di copertura (mediante la posa delle travi curve principali) che, grazie alla sua forma e alle caratteristiche, rappresenterà anche un marchio estetico e identificativo. Contestualmente – come spiega l’amministrazione comunale – sono state realizzate le murature perimetrali e sono in corso le opere da cartongessista mediante la posa delle pareti divisorie interne, a cui seguiranno direttamente i lavori per gli impianti elettrici e meccanici”.
L’architettura della biblioteca
La nuova Biblioteca è stata progettata per poter ospitare circa 42 mila volumi, con 180 posti a sedere e 90 posti per la sala polifunzionale, sorgerà su più piani e si sviluppa su una superfice complessiva di circa 1.416 mq, pari a quasi quattro volte la superficie della sede attuale.
a livello architettonico, la struttura avrà una composizione articolata con l’unione di forme circolari e rettangolari e avrà tra le sue caratteristiche quella di garantire trasparenza all’esterno e luminosità interna grazie alle grandi vetrate che andranno a comporre le facciate.
I tempi di consegna
L’obiettivo, secondo il cronoprogramma, è quello di ultimare i lavori e inaugurare la nuova biblioteca a settembre del 2026, una volta completata anche la fase due, quella relativa agli arredi che andranno ad arricchire gli spazi interni e il cui iter di selezione è già ampiamente avviato.
“La nuova biblioteca – ha concluso il Sindaco Gianpiero Bocca – si inserisce anche in una visione più ampia di riqualificazione e rifunzionalizzazione urbanistica di questa parte della città, la sua realizzazione è idealmente e fisicamente collegata a quella del Sovrappasso ferroviario di corso Libertà che unirà il nascente polo culturale e tutta l’area attorno alla cosiddetta “ex Trancia” al centro città”.