Da ormai qualche tempo si parla del destino della Moto3, complice anche l’imminente cambiamento che verrà improntato da Liberty Media, nuova proprietaria che andrà così a sostituire il marchio Dorna. E tra le tante ipotesi del futuro, nelle ultime ore è riemersa una notizia significativa, riguardo ad un possibile futuro di una classe leggera monomarca, nello specifico Yamaha. A darne notizia nelle ultime ore è stata la testata internazionale Motorsport.com. 

La ragione dietro questa scelta sarebbe quella di rivitalizzare le due classi minori, con l’obiettivo di aiutare i team del paddock a ridurre i costi, considerando anche le esigenze di un calendario sempre più lungo. Tutto potrebbe cambiare nel 2028, ovvero l’anno successivo all’introduzione dei nuovi prototipi che, almeno in teoria, saranno più semplici rispetto a quelli di oggi.

Considerando il chiaro intento da parte di Dorna di affidarsi ad un fornitore unico, sembra che il team selezionato sarà proprio quello giapponese. A quanto emerge, l’accordo ha già una base di partenza molto solida, ma sarà finalizzato soltanto nei prossimi mesi.

La base sarà il nuovo motore bicilindrico da 700 cc, al quale verranno apportate alcune modifiche per renderlo diverso dalla R7. Il team del diapason, tra le altre cose, dovrebbe anche essere responsabile del telaio per ridurre ulteriormente le spese. Gli osservatori hanno infine rilevato il sensibile aumento della cilindrata che ridurrà il divario, ad oggi netto, che c’è tra Moto3 e Moto2, probabilmente per favorire l’ingresso di piloti provenienti proprio dal Nord America, abituati a moto più grandi.