PROFESSIONISTI | 18/10/2025 | 09:15
di Federico Guido
Parla britannico l’arrivo in salita del Tour of Guangxi 2025. Sull’iconico e durissimo traguardo di Nongla infatti ad imporsi è stato Paul Double che, con una scalata solidissima, è è stato in grado di distanziare e precedere all’arrivo Victor Lafay (Decathlon AG2R La Mondiale) e Mikkel Honoré (EF Education Easypost).
Grazie a questo risultato il portacolori della Jayco-AlUla ha strappato a Paul Magnier la leadership in classifica generale che ora la vede al comando con 15″ su Lafay e 16″ su Narvaez.
LA CRONACA. Il gruppo si rimette in moto da Yizhou senza Phil Bauhaus (Bahrain-Victorious) che, dopo esser finito a terra il primo e aver convissuto per giorni coi postumi post-caduta, opta per abbandonare la corsa. Salutato dunque il corridore tedesco, dopo pochi chilometri dal via la fuga di giornata prende subito corpo. A comporla sono la maglia a pois Simon Guglielmi (Arkea-B&B Hotels), Tom Paquot (Intermarchè-Wanty), Ryan Gibbons (Lidl-Trek), Mathias Norsgaard (Movistar), Haoyu Su (XDS-Astana) e Enzo Leijnse (Team Picnic PostNL) ma quest’ultimo decide quasi subito di desistere e facendosi in breve riprendere dal gruppo. Ai cinque non viene concesso molto spazio poiché nei chilometri successivi il margine, complice il controllo esercitato alle loro spalle da UAE e Decathlon, non supera mai i tre minuti. Ciò consente comunque ai battistrada di assicurarsi i secondi di abbuono al traguardo volante di Xincheng (1º Paquot davanti a Su e Gibbons), i punti in palio al GPM di 3ª categoria (vinto da Guglielmi) posto a 48 chilometri dal traguardo e di approcciare in testa con poco meno di un minuto di vantaggio sul gruppo la salita conclusiva. Qui, mentre dietro Kogut e Paret-Peintre rimangono vittima di una caduta, davanti Su rimane da solo al comando prima di essere ripreso e distanziato da Paul Double, Mikkel Honore e Ben Zwiehoff. I tre, anticipando le mosse degli altri possibili favoriti, arrivano insieme al tratto pianeggiante ai -1200 metri dall’arrivo, punto dopo il quale, con il nuovo aumento delle pendenze, il passo imposto da Double si rivela insostenibile per i compagni d’avventura che non possono far altro che vederlo involarsi verso la prima vittoria World Tour della carriera.
Alle sue spalle, la rimonta di Lafay vale al francese il 2º posto al traguardo davanti a un eccellente Honoré (3º a 2” dall’alfiere della Decathlon AG2R La Mondiale) e la momentanea piazza d’onore anche in classifica generale dove Double ora, alla vigilia dell’ultima tappa caratterizzata dal circuito cittadino di Nanning, guida con 15” sul transalpino, 16” su Narvaez (oggi sesto a 11”) e 19” sul danese della EF.
In aggiornamento.
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