La fortissima frenata all’ultimo e la rovinosa caduta in qualifica, ma Lorenzo Savadori è tutto intero e si unisce alla festa Aprilia nella Sprint.Il sospiro di sollievo per Aprilia nel sapere che il suo collaudatore Lorenzo Savadori non aveva riportato conseguenze fisiche. La prima notizia lieta del sabato a Phillip Island, visto che il marchio sta ancora aspettando Jorge Martin e ha appena recuperato Ai Ogura, come dimostrano i risultati però ancora in grave difficoltà. Marco Bezzecchi e Raul Fernandez hanno poi portato la festa col dominio nella MotoGP Sprint, mentre Savadori è riuscito a portare a termine la corsa, pur dolorante.Un grosso rischio

Nuovamente schierato in sostituzione di Jorge Martin almeno fino al GP della Malesia, ha vissuto davvero un brutto momento in occasione della Q1. Brad Binder, tra i protagonisti del turno, ha infatti frenato di colpo davanti a lui, in traiettoria. In foto di copertina si vede chiaramente l’impennata della RS-GP a causa della violenta frenata per evitare di centrare ad alta velocità il pilota KTM. In seguito però la moto ha iniziato a ballare paurosamente, sbalzando l’incolpevole tester nella ghiaia. Dopo un primo momento in cui il tester è rimasto a terra, il sospiro di sollievo quando s’è rialzato e se n’è andato sulle sue gambe. Subito al Centro Medico per tutti i controlli del caso, fortunatamente non ha riportato nessuna conseguenza fisica e ha preso parte regolarmente alla Sprint, anche se non al 100%. Binder in qualche modo la sanzione l’ha ricevuta, pur non per questo episodio: l’aver ostacolato anche Zarco ha portato ad una retrocessione di tre caselle per il GP di domani.

“Vedere due Aprilia al primo e secondo posto è stato bello”

L’importante non era il piazzamento, ma portare a casa dati utili per continuare lo sviluppo. Non ha però chiuso ultimo: ha tagliato il traguardo in 17^ posizione, davanti a Chantra ed al duo Ducati Lenovo, che ha mestamente completato la classifica della Sprint… Davanti invece era grande festa Aprilia, con Marco Bezzecchi su tutti e Raul Fernandez del team Trackhouse. “È stata una gara un po’ impegnativa” ha raccontato Savadori. “In qualifica per una manovra di Brad Binder, che ha frenato all’improvviso davanti a me, sono caduto malamente. Nella sprint ero ancora molto provato fisicamente, quindi è stata dura”. Come detto, ci sono però tutti i motivi per sorridere, visto che i passi avanti della RS-GP sono anche merito suo: “Vedere due Aprilia al primo e secondo posto è davvero bello”.

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