“Nel warm up – esordisce Bagnaia a Sky – abbiamo fatto una prova che si è rivelata disastrosa. Non era possibile guidare, era un po’ peggio di ieri, e quindi siamo andati nella direzione opposta. E’ stato sicuramente positivo perché almeno ero in grado di spingere un po’ di più, ero al limite perché non riesco a frenare ed entrare nelle curve come vorrei, mi rende la vita complicata; però almeno riuscire a spingere un po’ di più, vedere di riuscire a recuperare i piloti davanti senza avere la minima possibilità tipo l’Indonesia o la Sprint di ieri è sicuramente qualcosa di positivo. Non so se possa essere positivo anche per la Malesia perché Sepang è una pista particolare, spero solo di arrivare lì ed avere un buon feeling.”
Bagnaia e l’altalena di risultati
La stagione 2025 di Bagnaia è contraddistinta dall’altalena di risultati, difficile da comprendere per un pilota del livello di Pecco, reduce da quattro anni nei quali ha ottenuto due mondiali ed è arrivato due volte secondo. “E’ qualcosa sulla quale ci stiamo dietro dall’inizio dell’anno, pensavamo di aver trovato la quadra dopo il test di Misano tant’è che in Giappone è filato tutto liscio e potevo guidare finalmente la mia moto come ho sempre fatto e nel weekend è stato abbastanza chiaro che messo nella giusta condizione sarei stato veloce. Quello che è successo nelle gare dopo è qualcosa di inaccettabile dal mio punto di vista, quasi indescrivibile, parto con una moto che teoricamente è quella che ha vinto la gara prima e con la quale non riesco minimamente a spingere. Questo weekend la stessa cosa, faccio molta fatica, sono molto al limite, questa mattina abbiamo fatto una prova per cercare di aiutarmi con i problemi di ieri e mi sono dovuto fermare perché era tosta da guidare. Questo pomeriggio siamo andati semplicemente a cercare una moto molto più stabile a discapito del girare e dell’agilità ma era molto dura da guidare, almeno riuscivo ad entrare nelle curve senza avere tutti quei movimenti.”
Poi aggiunge: “So che è un anno difficile, qualcosa non torna nei nostri risultati, stiamo cercando di capirci qualcosa e non è facile perché è una situazione tosta. Quello che posso fare io è entrare in pista e dare il 100% e se il 100% in Giappone era vincere la gara qui era per lottare per entrare in top 10. Si spera nella prossima gara di poter lottare nuovamente per il podio.”