di
Redazione Spettacoli
Il presentatore è tornato a raccontare i suoi sentimenti dopo la scomparsa della madre a marzo: «Festeggiavamo il compleanno assieme, ora sarà diverso»
«È stato un anno abbastanza difficile». Ha descritto in questo modo Paolo Ciavarro a «Verissimo» il suo 2025. Il presentatore ha perso l’adorata mamma, Eleonora Giorgi, lo scorso marzo e a Silvia Toffanin ha spiegato come si sente oggi: «Cerco di concentrarmi sul lavoro, e la mia famiglia mi ha dato un grande aiuto. È stato fondamentale». Ciavarro era nato solo un giorno dopo rispetto alla madre: lei festeggiava il 21 ottobre mentre lui il 22. «Per tutta la vita abbiamo festeggiato assieme. Sarà un compleanno diverso, certo, ma anche bello: ogni volta che penso a lei è una cosa bella», ha detto.
«Il vuoto che ha lasciato non sarà mai colmato. Ero abituato a passare ore al telefono con lei. Di colpo mi sono ritrovato solo. C’era una forte affinità tra noi. Ma la sofferenza si sta tramutando in ricordo. All’inizio era doloroso anche solo pensare a lei. Ora inizio a sentire quel dolore in modo diverso, e questa è una cosa positiva». Certo, la tristezza è ancora tanta: «Ci sono momenti in cui piango da solo, e mi libero. Non lo faccio davanti alla mia famiglia, e forse sbaglio. Ma ogni lacrima è anche un gesto d’amore, perché piango per lei».
In puntata Ciavarro a anche rivelato di essersi riavvicinato molto a suo fratello dopo la morte della madre: Andrea Rizzoli è figlio di Eleonora Giorgi e Angelo Rizzoli. «L’ho sempre visto come un uomo forte. Ma con la perdita di mamma i ruoli si sono invertiti e io sono riuscito a diventare un punto di riferimento per lui», ha spiegato Ciavarro. Aggiungendo: «Ci siamo ritrovati e oggi siamo inseparabili. Ora lavora con me a Forum e ci vediamo ogni giorno. So che mamma, da lassù, ci guarda ed è felice: i suoi figli sono uniti».
19 ottobre 2025 ( modifica il 19 ottobre 2025 | 18:29)
© RIPRODUZIONE RISERVATA