Due persone sono morte dopo che un aereo cargo è uscito dalla pista nord dell’aeroporto internazionale di Hong Kong colpendo un veicolo del servizio di terra e precipitando parzialmente in mare. Lo riporta il South China Morning Post. Il volo Emirates EK9788 proveniente da Dubai è uscito di pista durante l’atterraggio e, secondo la polizia, avrebbe investito il veicolo scagliandolo in mare. Il Boeing 744, una versione del 747, secondo il Dipartimento dell’Aviazione civile di Hong Kong non è riuscito a fermarsi in tempo ed è atterrato parzialmente nelle acque al largo della pista nord dell’aeroporto. Le vittime avevano, rispettivamente, 30 e 41 anni. Illesi i quattro i membri dell’equipaggio del volo. A seguito dell’incidente, la pista nord dell’aeroporto è stata temporaneamente chiusa.
Tra gli incidenti più gravi dall’apertura dello scalo
L’aeroporto internazionale di Hong Kong è uno dei più trafficati al mondo per il trasporto aereo di merci e l’incidente è stato uno dei più gravi da quando l’hub ha iniziato a operare nel 1998. Steven Yiu, direttore esecutivo delle operazioni aeroportuali presso l’Autorità aeroportuale di Hong Kong, ha spiegato che l’aereo cargo coinvolto era degli Emirati Arabi Uniti, “ha lasciato la pista nord in atterraggio e ha attraversato la recinzione prima di precipitare in mare” intorno alle 4 del mattino ora locale. “Purtroppo, in quel momento era presente un’auto della pattuglia di sicurezza dell’aeroporto. L’aereo si è scontrato con l’auto della pattuglia, spingendola in mare”, ha aggiunto in conferenza stampa. I sommozzatori hanno estratto le persone che erano a bordo dell’auto a circa cinque metri dalla riva”.