di
Salvatore Riggio

Il gol di Leao su rigore regala al Milan il successo in rimonta sulla Fiorentina e il primo posto in classifica. L’arbitro Marinelli richiamato dalla Var, furia dei viola

Il Milan vince contro la Fiorentina grazie alla doppietta di Rafael Leao, che torna al gol al Meazza dopo 512 giorni (non segnava addirittura dal 25 maggio 2024 contro la Salernitana). Ma il rigore assegnato dall’arbitro Marinelli — dopo visione al monitor per essere stato richiamato alla Var — ha fatto infuriare la Fiorentina. 

Lo stesso Stefano Pioli, che ha sfiorato il colpaccio al Meazza nel suo vecchio stadio, al termine della gara è andato dal fischietto di Tivoli per lamentarsi di alcune sue decisioni, tra le quali anche il penalty decisivo assegnato al Milan. 



















































Ma cosa è accaduto? Al minuto 85, sul risultato di 1-1, Parisi trattiene la maglia di Gimenez afferrandola per il colletto. Il messicano cade tenendosi il viso. I rossoneri protestano, mentre i giocatori della Fiorentina circondano Marinelli. L’arbitro viene chiamato al monitor della Var per la on field review. Pochi secondi per assegnare il rigore ai rossoneri. 

Dagli 11 metri sembra che si presenti Fofana, ma il pallone lo prende Rafael Leao. Il portoghese spiazza De Gea e firma la sua doppietta personale proiettando il Milan in testa alla classifica, a +1 dal trio Inter-Roma-Napoli.

La furia di Pradé: «Episodio grottesco e brutto da vedere»

Il primo a presentarsi ai microfoni di Dazn è stato il direttore sportivo della Fiorentina, Daniele Pradé: «L’arbitro Marinelli non ha avuto il coraggio di sostenere la sua decisione, ci sentiamo penalizzati. Ci stiamo giocando la vita, una roba del genere è scandalosa. Gimenez non è stato neanche sfiorato ma è rimasto a terra per 20 minuti. Un episodio grottesco e brutto da vedere, non è stata una bella immagine. Gimenez cade a terra come se fosse stato colpito in maniera incredibile quando poco prima c’era stato il fallo su Ranieri che poteva costare anche un cartellino rosso. La Fiorentina oggi ha fatto una grande partita, non meritava di perdere. Dispiace anche perché la nostra classifica è deficitaria, nessuno se la sarebbe mai immaginata. Non siamo questi e lo abbiamo dimostrato anche stasera».

Pioli: «Così si insegna ai giocatori a simulare»

Polemico anche l’allenatore viola Stefano Pioli: «Sono molto dispiaciuto per i risultati negativi, la Fiorentina ha investito molto su di me. Bisogna cercare di fare meglio, noi e non solo noi». Il riferimento è all’arbitro: «Fischiando rigori così invitiamo i giocatori a continuare a simulare, non solo in area di rigore. Basta che un giocatore si metta le mani in faccia e gli viene fischiato il fallo a favore. E poi il Var dovrebbe intervenire se c’è un chiaro errore da parte dell’arbitro, non era questo il caso». 

19 ottobre 2025 ( modifica il 19 ottobre 2025 | 23:22)

© RIPRODUZIONE RISERVATA