Un appartamento contemporaneo a Milano che rivive grazie al colore e non solo.
Ci sono solo due colori predominanti: il giallo senape, caldo e avvolgente, con rimandi retrò e folk e, il blu, in una sfumatura delicata che ricorda la carta da zucchero. In questo progetto, nel cuore di Milano, il colore diventa architettura, materia viva che scandisce le funzioni e accompagna i gesti di chi la abita. «Volevamo che le diverse sfumature parlassero da sole e che definissero le funzioni e i percorsi senza bisogno di pareti o delimitazioni rigide». Firmato da Mauro Carta insieme a Silvia Faravelli di Studiocarta, la ristrutturazione nasce dal desiderio di una giovane coppia di trasformare un appartamento di 75 metri quadrati in un luogo aperto, luminoso e fluido. L’ingresso e la zona giorno, infatti, si fondono in un continuum spaziale, dove le curve ammorbidiscono gli angoli e guidano naturalmente lo sguardo
«L’obiettivo», spiegano i progettisti, «è stato quello di restituire armonia a una pianta complessa, trasformando ogni limite in opportunità, in cui le curve diventano il filo conduttore dell’intervento».

Rivestita in microcemento azzurro, la parete curva segna la transizione tra le aree della casa, fondendo colore e architettura in un unico movimento fluido.Foto di Davide Galli.

L’arredo su misura di Sereco Mobili si unisce alla libreria Kriptonite K1, mentre la Radio Cubo di Brionvega e i vasi Kave Home completano l’ambiente.Foto di Davide Galli.

La zona giorno si accende nel contrasto tra l’azzurro profondo e il giallo ocra.Foto di Davide Galli.
Curve, colori e arredi su misura
Come già preannunciato, l’elemento distintivo di questo appartamento contemporaneo a Milano, è l’uso delle curve, che diventano segno grafico e narrativo. Una grande struttura color senape, realizzata su misura da Sereco Mobili, collega l’ingresso alla cucina, integrando contenitori e superfici operative. È un gesto unico, che abbraccia il living e ne scandisce i ritmi. Dall’altra parte, una curva blu accompagna verso la zona notte, dove il colore —declinato in pavimenti e pareti in microcemento — costruisce un effetto “scatola” dal forte impatto visivo. «La curva è per noi una scelta funzionale e poetica insieme — spiegano dallo studio — addolcisce le geometrie e invita a muoversi nello spazio in modo naturale». L’arredo, firmato da marchi come Kristalia, Pedrali, Nemo Lighting, Design Republic e Flos, intreccia linee contemporanee e materiali tattili, mentre le scelte cromatiche dialogano tra contrasti e armonie, dalla calda senape del mobile al blu profondo dei passaggi.
«Abbiamo lavorato molto sulle proporzioni e sui pieni e vuoti, perché volevamo un ambiente che respirasse, ma che fosse anche funzionale e accogliente».

La cucina gialla su misura di Sereco Mobili si fonde con la zona pranzo, illuminata dalla sospensione Nemo Dabliu.Foto di Davide Galli.

Sul parquet di Milano Parquet, il tavolo Kristalia e le sedie Pedrali completano un ambiente in perfetto equilibrio.Foto di Davide Galli.

Sul parquet di Milano Parquet, il tavolo Kristalia e le sedie Pedrali completano un ambiente in perfetto equilibrio tra calore e funzionalità.Foto di Davide Galli.
Intimità e materia nella zona notte
Nella camera padronale, la continuità materica prosegue con una cabina armadio integrata, nascosta da una porta tessile in tinta, che aggiunge morbidezza e discrezione. «Ci piace pensare che la porta tessile sia un gesto discreto, quasi invisibile, che lascia spazio alla materia e alla luce», spiegano i progettisti. Il bagno, invece, vero scrigno del progetto, interpreta la stessa logica cromatica con un microcemento blu che accoglie una doccia in nicchia rivestita da mosaico color terracotta, un contrasto inaspettato che dona profondità e calore. Qui, le luci calibrate e mai invasive, esaltano la matericità delle superfici, mentre i dettagli — dalle maniglie Olivari ai corpi illuminanti Egoluce e Seletti — raccontano una cura artigianale e una sensibilità progettuale raffinata. In Casa CPR tutto parla di movimento, luce e colore: un racconto domestico dove il design diventa emozione e il comfort un gesto di eleganza quotidiana.