© Sirotti
Fra i tanti corridori che lasciano il gruppo in questi giorni di fine stagione 2025 c’è Alessandro De Marchi. Nella lunga lista dei pro’ che si dedicheranno ad altro, rispetto alle corse, c’è infatti anche il nome del 39enne friulano, che aveva comunque da tempo annunciato il suo ritiro. Domenica 19 ottobre De Marchi ha vissuto la sua ultima giornata di gara, indossando la maglia del Team Jayco AlUla e affrontando la Veneto Classic 2025, portandola poi a termine. Alla partenza il corridore italiano era stato omaggiato dai colleghi, insieme a Gianluca Brambilla (Q36.5 Pro Cycling Team) e Jimmy Janssens (Alpecin-Deceuninck), altri corridori per il quale la gara veneta era l’ultima delle rispettive carriere.
“Farò il massimo e mi godrò l’atmosfera – aveva detto De Marchi sul palco della presentazione, prima del via della gara – La Maglia Rosa il momento più bello della mia carriera? Farei un torto a tutti gli altri. In realtà ce ne sono stati tanti, tutti caratterizzati da qualcosa. Forse i più belli sono quelli legati al pubblico e ai passaggi in cui era più vicino. Sono stati momenti super ed è questo ciò che mi porto dietro più impresso nella mente”.
La Maglia Rosa di cui parla De Marchi è quella vestita, per due tappe, durante il Giro d’Italia 2021. In tutto, l’atleta friulano ha corso 19 Grandi Giri, portandone a termine 17 e ottenendo tre vittorie di tappa (tutte alla Vuelta a España). Fin qui, il passato, ma ci sono progetti per il futuro? “Mi vedrete ancora qui in giro…“, la risposta, con un sorriso non troppo velato, di De Marchi.
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