«Il cinema non è solo voglia di raccontare una storia ma anche l’esigenza di fare i conti con se stessi. Fare il regista è stata la mia vera terapia, la certezza di poter controllare quello che nella vita non puoi. Come regista ti sembra di poter governare quello che ti circonda, nella vita invece non c’è copione». Festeggia oggi il suo compleanno Gabriele Salvatores. Il regista è nato il 30 luglio 1950 a Napoli, nel rione Montesanto. A sei anni si trasferì con la famiglia a Milano, dove è cresciuto. A proposito della sua giovinezza ricordava, in questa intervista al Corriere: «Me li ricordo i cartelli contro i napoletani, ma per fortuna ho avuto un padre solido, un avvocato crociano che quando mi vide con i capelli lunghi non fece scenate ma si limitò a ordinarmi di camminare sul marciapiedi opposto a quello dove passava lui».