Un parziale di 28-0 lancia la Vanoli, la Virtus risale fino al -9 ma due triple di Durham chiudono i conti. I bianconeri in regular season non perdevano in casa da marzo
Una prestazione clamorosa per un risultato altrettanto clamoroso: Cremona espugna il parquet dei campioni d’Italia e batte la Virtus 86-69. La squadra di Ivanovic incassa così la prima sconfitta in campionato, dove non perdeva in regular season dal 22 marzo. Succede di tutto al PalaDozza, con la squadra di Brotto che domina in lungo e largo toccando anche il +30 sul finire del terzo quarto, cavalcando un parziale di 28-0, e rischiando di subire la rimonta con la Virtus che ci crede fino al -9. Sei giocatori in doppia cifra per Cremona e nessuno per le Vu-Nere, con Gorham gran protagonista nel finale, mentre stecca malamente Edwards per la Virtus.
la partita—
L’avvio di gara sembra sorridere alla Virtus, che fa il suo gioco e trova un primo allungo dopo 5′ (14-7): le Vu-Nere attaccano l’area mentre Cremona segue il suo spartito di triple in modo non troppo preciso (3/9 al 10′). Brotto deve rivedere le sue rotazioni per due acciacchi di Veronesi e Casarin, ma la sua squadra riesce a rimanere a contatto (23-19 al primo riposo) sfruttando le 4 perse di Bologna. Entra Hackett e la Virtus sembra pronta alla fuga, portandosi sul 30-21 a 7′ dall’intervallo, ma da lì si ribalta il mondo. 20-0 di parziale per la Vanoli, che difende molto alta mandando i campioni d’Italia in totale confusione. La Virtus non tira per diverse azioni, perde un pallone dopo l’altro, e una tripla da centrocampo di Casarin dà a Cremona quella scossa che si traduce in un 7/14 da 3 all’intervallo (4/5 nel parziale) e 9 rubate sulle 12 palle perse della Virtus. In un PalaDozza scioccato, le squadre tornano negli spogliatoi sul 30-41. Nella ripresa, poi, la disfatta totale. Il parziale si allunga a 28-0 prima che la Virtus torni a segnare dopo 10 minuti di astinenza con un libero di Vildoza. Dall’altra parte, invece, è festa. Willis, Grant e Veronesi approfittano della passività della difesa di Bologna, Casarin distribuisce palloni e fioccano ottimi tiri: una tripla di Veronesi vale il +30 al 27′ (69-39). Eppure, quando sembra finita, arriva la tanto attesa scossa: è una tripla di Accorsi ad accendere il fuoco, che si propaga con l’energia di Akele e Niang. La difesa virtussina si riattiva e Cremona percepisce il pericolo: il controparziale di 26-7 riporta Bologna a -9 (67-76) a 5′ dalla fine. Quando la rimonta sembra concretizzarsi, però, arriva il macigno che porta il nome di Aljami Durham: con due triple da lontanissimo riporta Cremona a +17 (67-84) a meno di 2′ dalla fine, facendo partire i titoli di coda di un match pazzo. Virtus: Jallow 9, Diouf 8, Alston 8
Cremona: Durham 17, Willis 14, N’Diaye 11