Farlo girare su un tostapane è a dir poco complesso, soprattutto dal momento che nella maggior parte dei casi non si dispone di un display. Tuttavia, l’ottimizzazione raggiunta da Battlefield 6 è davvero sorprendente. Il titolo offre prestazioni eccellenti sull’hardware odierno, ma stupisce la capacità di girare in maniera più che accettabile su hardware non solo entry-level, ma anche piuttosto datato come le GeForce GTX 1650 e Radeon RX 570.
Nel caso delle schede video più recenti come le GeForce RTX 3060 e RTX 4060, il titolo mantiene oltre 60 FPS anche nelle situazioni più caotiche. Tuttavia, il canale YouTube RandomGaminginHD ha voluto testare il gioco su schede video considerate già da tempo obsolete, data la dotazione di soli 4 GB di VRAM in un periodo in cui anche 8 GB sono ritenuti insufficienti, e ben distanti dai requisiti minimi.
Inutile dire che tutti i parametri sono stati impostati al minimo e non manca l’utilizzo delle tecniche di upscaling come FSR o XeSS, seppur il loro contributo sia minimo data la limitata quantità di memoria. Tuttavia, anche su schede video simili, il gioco ha mantenuto i 60 fps a 1080p in modalità multiplayer. In sintesi, il gioco è risultato perfettamente giocabile, naturalmente non senza compromessi.
Nel video è possibile notare alcuni artefatti e, in generale, la qualità visiva risente parecchio soprattutto dell’FSR impostato su Performance Ultra. Tuttavia, tenendo ben presente hardware e gioco, stupisce la capacità di Battlefield 6 di riuscire a offrire un’esperienza godibile, tutto sommato ricca di dettagli ed elementi a schermo, mantenendo una fluidità adeguata alle sessioni online.
Insomma, è chiaro che il Frostbite Engine abbia fatto passi da gigante in termini di ottimizzazione e scalabilità, ed è un piacere sapere che Battlefield 6 sia aperto a una platea davvero ampia di giocatori, senza la minima necessità di investire in hardware costoso.
Peraltro, c’è anche chi ha voluto osare di più. Non lo ha provato su un elettrodomestico, ma in merito al display è andato molto vicino a quello che potremmo trovare su un’aspirapolvere. Il canale YouTube Allround-PC, infatti, ha eseguito il gioco utilizzando il display di un dissipatore a liquido MSI con risoluzione di 480×480 pixel.
Ovviamente, apprezzare i dettagli ambientali, scorgere gli avversari e mirare è risultato alquanto ostico. Tuttavia, il refresh rate a 60 Hz ha garantito la giocabilità del titolo anche in modalità multiplayer. In sintesi, se aveste un dissipatore con display, anche se l’ennesimo colpo alla testa dovesse farvi rimettere il monitor, non dovrete necessariamente sentire la mancanza di Battlefield 6.