Manca solo l’ufficialità da parte dell’UCI, ma nel 2026 la Uno-X Mobility sarà una squadra WorldTour. Dopo le ultime gare di ieri, dove il team è anche andato a segno con Sakarias Koller Løland alla Veneto Classic 2025, la formazione scandinava ha confermato il 19° posto nella classifica triennale UCI, piazzamento che in teoria la terrebbe fuori per poco dalla massima divisione per il prossimo triennio. In pratica, però, l’ormai quasi certa fusione tra Lotto e Intermarché-Wanty (anche per questa manca solo l’ok dell’UCI) libererà un posto tra le prime 18 compagini e a occuparlo sarà proprio la formazione norvegese, fondata a fine 2016 come squadra Continental ed entrata tra le Professional a inizio 2020.

Con un post sui propri profili social, la squadra ha voluto celebrare l’importante traguardo raggiunto, che almeno fino a fine 2028 le permetterà di correre tutte le più importanti corse del calendario: “Per anni il nostro obiettivo è stato chiaro: diventare la prima squadra scandinava con una licenza WorldTour sia per le donne che per gli uomini e la prima squadra norvegese in assoluto a raggiungere il WorldTour nella categoria maschile. Ora è realtà. E che battaglia è stata. Alti e bassi, uno dopo l’altro. Anche quest’autunno, con molti dei nostri corridori più esperti fuori gioco, la squadra si è impegnata e ha raggiunto un traguardo che per anni è sembrato un sogno lontano“.

“Quando la Uno-X Hydrogen Development Team è stata fondata nel 2016, ha iniziato con una manciata di corridori, gli autobus presi in prestito e un’ambizione chiara: crescere e sviluppare i futuri talenti del ciclismo scandinavo e dimostrare che il duro lavoro, il coraggio e i valori condivisi possono portare lontano – prosegue il post – Passo dopo passo, la squadra è diventata più forte. Nella stagione 2020 siamo passati alla categoria Professional e abbiamo assunto anche un’identità danese. È nata una vera squadra scandinava. In vista della stagione 2021 è stata lanciata la squadra femminile, costruita sulla stessa filosofia e sugli stessi valori, che offre alle giovani cicliste lo stesso percorso e le stesse possibilità degli uomini. Una squadra. Una visione. Per donne e uomini. E ora, la storia“.

“Dal 2026, la Uno-X Mobility competerà tra i migliori, in ogni Grande Giro e in ogni Classica Monumento, con le squadre maschili e femminili ai vertici del ciclismo mondiale”, conclude la squadra, che quest’anno ha raccolto 23 vittorie e ha portato un suo corridore, Tobias Halland Johannessen, a sfiorare la top-5 del Tour de France: “Il risultato è la storia dello sport scandinavo. Da Continental a Professional a WorldTour. Da un piccolo garage al palcoscenico più grande. Da un sogno alla realtà. Osate sognare“.