Il ministro degli Esteri Serghei Lavrov ha respinto la proposta statunitense di un cessate il fuoco basato su un congelamento dell’attuale linea del fronte. \”Fermarci dove siamo significherebbe rifiutare di sradicare le cause fondamentali del conflitto\”, ha detto Lavrov, \”la Russia non ha cambiato la sua posizione sull’Ucraina rispetto all’intesa raggiunta al vertice tra Trump e Putin in Alaska\”. Intanto, Trump insiste sulla necessità di un accordo anche con Putin per far finire la guerra in Ucraina: \”Penso che ci arriveremo\”, afferma. \n

L’atteso incontro tra il segretario di Stato Usa Marco Rubio e il suo omologo russo Sergey Lavrov è stato momentaneamente sospeso, lo ha detto alla Cnn un funzionario della Casa Bianca. Ma Mosca ha smentito che un incontro tra il segretario di Stato Usa Marco Rubio e il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov sia stato rinviato, come afferma invece la Cnn. \”Non possiamo rimandare qualcosa che non abbiamo concordato\”, ha riferito il vice ministro degli Esteri Serghei Ryabkov, citato dalla Tass. Secondo Mosca, è \”possibile\” che Lavrov e Rubio abbiano una nuova conversazione telefonica. 

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\”Sosteniamo con forza la posizione del presidente  Trump secondo cui i  combattimenti devono cessare immediatamente e  l’attuale linea di  contatto deve costituire il punto di partenza dei  negoziati\”. E’ quanto  si legge in un passaggio della dichiarazione  congiunta di Volodymyr  Zelensky, dei vertici Ue e dei leader europei  parte della Coalizione  dei Volenterosi. Allo stesso, tempo, i leader  ricordano che \”rimaniamo  fedeli al principio secondo cui i confini  internazionali non devono  essere modificati con la forza\”.

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“,”postId”:”021ac200-af60-4e08-989c-c73380ad2716″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}}],”posts”:[{“timestamp”:”2025-10-21T12:16:58.552Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-21T14:16:58+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Tajani: \”Solo Kiev può decidere sui suoi territori\””,”content”:”

\”C’è un documento dei ministri europei che ribadisce l’impegno dell’Europa a sostegno di Zelensky, soltanto l’Ucraina può decidere\” sui suoi territori. A dirlo il ministro degli Esteri Antonio Tajani, a margine di una conferenza stampa alla Camera. \”Bisogna fermarsi e cominciare a parlare senza ulteriori azioni di guerra, sperando che il piano americano possa funzionare cosi’ come ha funzionato in Medio Oriente\”, ha proseguito.

“,”postId”:”61c52f18-c77c-4158-a4d5-072ac37f3a62″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-21T12:16:14.198Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-21T14:16:14+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Lavrov: \”Con Rubio manterremo contatti telefonici\””,”content”:”

Il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, ha assicurato che proseguiranno i contatti telefonici con Marco Rubio, in seguito alle notizie di stampa su un rinvio del suo incontro con il segretario di Stato Usa. \”Abbiamo concordato di proseguire queste telefonate per comprendere meglio la nostra situazione attuale e come procedere nella giusta direzione\”, ha dichiarato Lavrov in una conferenza stampa a Mosca, spiegando di aver discusso con la controparte \”della situazione attuale\” nonché \”di come preparare il prossimo incontro che il presidente degli Stati Uniti ha proposto di tenere a Budapest\”, sede su cui c’è \”un accordo di principio\”.  \”Ovviamente, il punto non è la sede, sebbene anche questa sia importante in questo caso, considerando la levata di scudi di coloro che non vorrebbero vedere l’Unione Europea come un’associazione di Stati sovrani ma preferirebbero affrontare ogni questione nell’ambito della burocrazia di Bruxelles\”, ha osservato ancora Lavrov, \”dopotutto, la sede e le date non sono le cose più importanti, la cosa principale è come faremo progressi sull’essenza dei compiti concordati e sui quali è stata raggiunta un’ampia intesa ad Anchorage\”. Commentando le notizie dei media statunitensi su un possibile rinvio dell’incontro tra i presidenti di Usa e Russia, Donald Trump e Vladimir Putin, potrebbe essere rinviato, Lavrov ha dichiarato che \”ka mancanza di scrupoli di molti media occidentali è ben nota\”. \”Vorrei confermare ufficialmente che la Russia non ha cambiato la sua posizione sulle intese raggiunte durante i lunghi negoziati tenuti da Putin e Trump in Alaska\”, ha detto ancora il ministro degli Esteri russo, \”queste intese si basano su quanto concordato lì, che è stato formulato in modo molto succinto dal presidente Trump, il quale ha affermato che è necessaria una pace duratura e solida invece di un cessate il fuoco immediato che non avrebbe portato a nulla. Restiamo fedeli a questa formulazione. L’ho confermato ieri nella conversazione con Marco Rubio\”.

“,”postId”:”24d0f23a-069f-4ced-aaee-5006053d81ea”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-21T11:39:22.374Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-21T13:39:22+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Wsj, Trump ha detto a Zelensky di non contare sui Tomahawk”,”content”:”

Nell’incontro alla Casa Bianca Donald Trump avrebbe detto a Volodymyr Zelensky che l’Ucraina non avrebbe dovuto contare di ricevere il Tomahawk in tempi rapidi. Lo scrive il Wsj. Il tycoon avrebbe detto a Zelensky che la sua priorità assoluta era porre fine alla guerra e avrebbe chiarito di non essere vincolato a nessun risultato territoriale specifico.   Secondo funzionari americani, europei e ucraini, Trump è stato sincero con Zelensky durante l’incontro, esprimendo a un certo punto la sua frustrazione e rifiutandosi di guardare le mappe di combattimento portate dagli ucraini. Il presidente Usa ha chiarito che il ritorno del Donbass all’Ucraina non è una priorità, sottolineando che la Russia controlla già la maggior parte del territorio.  E ha detto a Zelensky che lui cerca di risolvere rapidamente il conflitto, indipendentemente dal destino della regione. 

“,”postId”:”9929098a-a923-4614-a40c-7848ed09567d”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-21T11:34:10.324Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-21T13:34:10+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Varsavia non esclude atterraggio forzato aereo Putin”,”content”:”

Il governo di Varsavia non esclude che la magistratura polacca, in applicazione del mandato di cattura della Corte Penale Internazionale, possa ordinare l’atterraggio forzato dell’aereo con a bordo il presidente russo, Vladimir Putin, qualora attraversi i cieli polacchi diretto all’annunciato vertice di Budapest con l’omologo americano Donald Trump. Lo ha dichiarato a Radio Rodzina il ministro degli Esteri polacco, Radoslaw Sikorski. \”Non posso garantire che un tribunale polacco indipendente non ordini al governo di scortare a terra questo aereo per consegnare il sospetto alla corte de l’Aia\”, ha avvertito Sikorski. 

“,”postId”:”2563d4dc-6ef6-4dde-8609-bd8665a01e97″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-21T10:39:19.726Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-21T12:39:19+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Zelensky: \”Pressione allentata e ora Mosca prende tempo\””,”content”:”

Ora che la consegna a Kiev di missili\nTomahawk appare assai meno probabile, Mosca ha avvertito\nl’allentamento della pressione e ha ricominciato a prendere\ntempo nel negoziato in corso con gli Usa. Lo ha dichiarato su\nTelegram il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky.\n\”Solo poche settimane fa Putin ha sentito una vera pressione e\nla minaccia dei Tomahawk, e ha subito mostrato la disponibilita’\na tornare alla diplomazia\”, ha sottolineato Zelensky, \”e appena\nla pressione si e’ un po’ allentata, i russi hanno iniziato a\ncercare di far saltare la diplomazia, rinviare il dialogo\”.

“,”postId”:”8f565aee-e2e3-4ea2-836c-819057a60f67″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-21T10:38:44.339Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-21T12:38:44+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Lavrov: \”Cessate fuoco non risolve le cause del conflitto\” “,”content”:”

l ministro degli Esteri Serghei Lavrov ha detto che  la Russia è contro un cessate il fuoco immediato in Ucraina perché ciò  significherebbe \”dimenticare le cause profonde di questo conflitto\”. Una  cessazione immediata dei combattimenti, inoltre, andrebbe contro gli  \”accordi raggiunti durante le lunghe trattative\” fra Vladimir Putin e  Donald Trump al vertice di Ferragosto in Alaska, aggiunte Lavrov, citato  da Interfax. Il presidente Usa aveva chiesto un congelamento del  conflitto sull’attuale linea del fronte, al quale si sono detti  favorevoli oggi il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e i leader  europei, tra cui Giorgia Meloni.

“,”postId”:”a1e83e99-6346-41f3-bcad-21fe373c7d98″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-21T10:24:43.590Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-21T12:24:43+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Lavrov: \”Sorpreso da notizie su rinvio vertice\””,”content”:”

Il ministro degli Esteri russo, Serghei\nLavrov, ha dichiarato ai cronisti di essere \”sorpreso\” dalle\nindiscrezioni su un possibile rinvio del vertice\nrusso-statunitense in corso di definizione in questi giorni. Lo\nriporta Tass. Secondo la Cnn, nella recente telefonata tra\nLavrov e la controparte americana, Marco Rubio, sono emerse\ndivergenze sulla possibile risoluzione del conflitto in Ucraina\nche avrebbero portato a una sospensione dell’annunciato incontro\ntra i due ministri. Questa battuta d’arresto, a sua volta,\npotrebbe far slittare l’annunciato vertice di Budapest tra i\npresidenti dei due Paesi, Vladimir Putin e Donald Trump, scrive\nancora la Cnn. Mosca ha chiarito oggi che i preparativi per il\nsummit sono gia’ in corso ma non e’ ancora stata fissata una\ndata. 

“,”postId”:”a108fd40-57e5-459b-8441-9b85b637511a”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-21T10:22:02.467Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-21T12:22:02+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Peskov: \”Né Trump né Putin hanno indicato data per loro incontro\””,”content”:”

Né il presidente russo né il presidente degli  Stati Uniti hanno fissato una data precisa per il loro incontro a  Budapest, che richiede una preparazione e un tempo significativi. Lo  chiarito il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, in un briefing con i  giornalisti, affermando che né Donald Trump né Vladimir Putin \”hanno  fornito una tempistica precisa\”, perché \”è necessaria una preparazione  seria, avete sentito dichiarazioni sia dalla parte americana che dalla  nostra secondo cui questo potrebbe richiedere tempo\”.

“,”postId”:”21e97807-4898-4f0a-9c59-574facbda271″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-21T10:17:25.867Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-21T12:17:25+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Cremlino: \”Europei a summit Budapest? Prematuro parlarne\””,”content”:”

E’ \”prematuro\” discutere della\npartecipazione di qualche Paese dell’Unione Europea al vertice\nrusso-americano previsto a Budapest e al momento in corso di\ndefinizione. Lo ha dichiarato ai cronisti, riporta Tass, il\nportavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. L’Europa \”non e’\nsostenitrice della pace e incita solo Kiev a continuare la\nguerra\”, ha accusato Peskov.

“,”postId”:”ddddb8ce-74d1-4cd3-a789-bc3c3f7dbead”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-21T10:10:26.922Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-21T12:10:26+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Lavrov: \”Siamo contrari a un cessate il fuoco immediato\” “,”content”:”

Il ministro russo degli Esteri Serghei Lavrov ha  detto che la Russia è contraria a una cessazione immediato delle  ostilità in Ucraina, affermando che nel vertice con Vladimir Putin in  Alaska, anche il presidente Usa Donald Trump aveva sostenuto che \”serve  una pace duratura e sostenibile e non un immediato cessate il fuoco\”.  \”Noi restiamo fedeli a questa formula, e io l’ho confermata ieri al  segretario di Stato Usa Marco Rubio\”, ha aggiunto Lavrov, citato dalla  Tass. 

“,”postId”:”644c7066-7b2e-48e5-a008-ecea7e796399″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-21T10:04:59.044Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-21T12:04:59+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Mosca: \”Possibile nuova telefonata tra Rubio e Lavrov\””,”content”:”

E’ \”possibile\” che il ministro\ndegli Esteri russo, Serghei Lavrov, e il segretario di Stato\namericano, Marco Rubio, abbiano una nuova conversazione\ntelefonica. Lo ha dichiarato ai cronisti il viceministro degli\nEsteri russo, Serghei Ryabkov.

“,”postId”:”2721a611-db88-4a37-98a6-eb027bd4d671″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-21T09:56:54.296Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-21T11:56:54+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Lavrov: \”No a tregua con congelamento linea fronte\””,”content”:”

Il ministro degli Esteri, Serghei Lavrov, ha respinto la proposta statunitense di un cessate il fuoco basato su un congelamento dell’attuale linea del fronte. \”Fermarci dove siamo significherebbe rifiutare di sradicare le cause fondamentali del conflitto\”, ha detto Lavrov, \”la Russia non ha cambiato la sua posizione sull’Ucraina rispetto all’intesa raggiunta al vertice tra Trump e Putin in Alaska\”. \”Un immediato cessate il fuoco in\nUcraina e’ l’esatto contrario delle intese raggiunte da Putin e\nTrump\”, ha sottolineato il capo della diplomazia di Mosca. \”Io e\nRubio abbiamo concordato di mantenere i contatti telefonici\”, ha\naggiunto Lavrov, \”abbiamo discusso come preparare una variante\ndel possibile incontro tra Trump e Putin\”, ovvero di\nun’eventuale sede alternativa a Budapest.

“,”postId”:”5a1dd295-2e6f-42f0-9fda-d1871ad27519″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-21T09:52:13.118Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-21T11:52:13+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Mosca: \”Non c’è ancora data per vertice Trump-Putin\””,”content”:”

Non e’ stata ancora concordata una data per l’annunciato faccia a faccia tra i presidenti di Usa e Russia, Donald Trump e Vladimir Putin, che si potrebbe svolgere a Budapest. Lo ha dichiarato ai cronisti il portavoce della presidenza russa, Dmitry Peskov.  \”C’e’ un’intesa tra i\npresidenti, ma cio’ che non e’ stato pianificato non puo’ essere\nrinviato. Ne’ il presidente Trump ne’ il presidente Putin hanno\nindicato date precise\”, ha spiegato Peskov, \”sono necessari\npreparativi, preparativi seri. Avete sentito le dichiarazioni\nrilasciate sia dagli Stati Uniti che dalla nostra parte, secondo\ncui ci sarebbe voluto tempo. Pertanto, non sono state annunciate\ndate precise fin dall’inizio\”.\n\”Ci aspetta un lavoro difficile\”, ha detto ancora Peskov,\navvertendo che \”non e’ possibile annunciare in ‘modalita’\nmegafono’ le proposte con cui la Russia si presentera’ al\nvertice con gli Usa, cio’ danneggia il processo negoziale\”.

“,”postId”:”6440e57c-c695-4302-9e11-5d7fe97ff784″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-21T09:51:14.576Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-21T11:51:14+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Leader Ue e Zelensky: \”Negoziati da attuale linea contatto\” “,”content”:”

\”Sosteniamo con forza la posizione del presidente  Trump secondo cui i combattimenti devono cessare immediatamente e  l’attuale linea di contatto deve costituire il punto di partenza dei  negoziati\”. E’ quanto si legge in un passaggio della dichiarazione  congiunta di Volodymyr Zelensky, dei vertici Ue e dei leader europei  parte della Coalizione dei Volenterosi. Allo stesso, tempo, i leader  ricordano che \”rimaniamo fedeli al principio secondo cui i confini  internazionali non devono essere modificati con la forza\”. 

“,”postId”:”cdc7cbf2-c1f1-4737-9eb9-df869a88883e”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-21T09:22:15.000Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-21T11:22:15+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Sikorski: \”Non escludiamo arresto di Putin se sorvolerà nostro spazio aereo\””,”content”:”

La Polonia non esclude l’ipotesi di un ordine di arresto per il presidente russo Vladimir Putin durante un suo eventuale sorvolo del paese per raggiungere l’Ungheria, dove dovrebbe recarsi per un nuovo vertice con il presidente americano Donald Trump. A dichiararlo è stato il ministro degli Esteri polacco Radoslaw Sikorski, parlando con l’emittente Polskie Radio 24. 

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\”Non posso garantire che una corte polacca indipendente non emetta un ordine di intercettazione e arresto con l’obiettivo di consegnare il sospetto al Tribunale dell’Aja\”, ha continuato. Varsavia, ha messo in chiaro, \”non esclude un arresto\” e potrebbe forzare l’atterraggio del velivolo a seguito dell’ordine di cattura emesso dal Tpi. 

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\”Credo che la parte russa ne sia consapevole e, pertanto, se questo incontro avrà finalmente luogo, speriamo che l’aereo segua una rotta diversa\”, ha affermato Sikorski in riferimento a un itinerario che deve evitare a tutti i costi di sorvolare l’Ucraina, ma che dovrà attraversare lo spazio aereo di qualche paese membro dell’Unione Europea. Sikjorski ha parlato della possibilità di sorvolare Turchia, Montenegro e Serbia e ha espresso nuove critiche nei confronti dell’Ungheria: \”Il fatto che un Paese dell’UE inviti il presidente russo non solo è un disastro, ma dimostra la posizione del Paese non come parte dell’Occidente, ma di punto intermedio tra l’Occidente e la Russia\”, ha lamentato. 

“,”postId”:”688de42a-c3e0-430e-9c7e-63467ba30511″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-21T08:53:04.670Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-21T10:53:04+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Ryabkov: \”Trump e Putin non han parlato di New Start\””,”content”:”

Il tema del trattato New Start sulla riduzione degli armamenti nucleari non è stato affrontato nella conversazione telefonica della settimana scorsa tra i presidenti di Usa e Russia, Donald Trump e Vladimir Putin. Lo ha dichiarato ai cronisti il viceministro degli Esteri russo, Serghei Ryabkov. Putin il mese scorso aveva annunciato che Mosca avrebbe applicato il trattato per un anno oltre la sua scadenza, prevista il prossimo febbraio. 

“,”postId”:”73e467b8-9271-4b20-a63b-ba8a8ed5a6c0″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-21T08:31:04.030Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-21T10:31:04+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Estonia: \”Avanti sui beni russi congelati, c’è volontà politica\””,”content”:”

\”Il diavolo si nasconde nei dettagli: dobbiamo essere sicuri che, a livello legale, tutto vada bene, ma la volontà politica c’è. Capisco perfettamente le preoccupazioni del Belgio riguardo ai beni congelati, perché ne detiene la maggior parte, quindi dobbiamo fornire garanzie\”. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri estone Margus Tsahkna al suo arrivo al consiglio affari generali a Lussemburgo. In merito all’uso dei proventi derivanti dagli asset russi congelati, Tsahkna ha detto di aspettarsi anche che \”Regno Unito, Norvegia, Giappone, Australia e Stati Uniti partecipino, perché dobbiamo fornire supporto all’Ucraina anche a livello militare, con investimenti, ma anche per la ripresa\”. \”La cosa positiva – è la sua valutazione – è che l’Europa sta facendo di più\” e che sull’uso degli asset russi congelati c’è \”la volontà politica di andare avanti: è impossibile spiegare ai nostri contribuenti che stiamo usando i nostri soldi, e non il denaro dell’aggressore che è nelle nostre mani\”. 

“,”postId”:”8253d290-feb5-43dc-9901-daade1d9be07″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-21T08:23:12.458Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-21T10:23:12+0200″,”altBackground”:false,”title”:” Leader Ue: \”Portare avanti lavoro e sostenere ulteriormente Kiev\””,”content”:”

\”I leader si incontreranno più avanti questa settimana nel Consiglio europeo e nel formato della Coalizione dei volenterosi per discutere come portare avanti questo lavoro e sostenere ulteriormente l’Ucraina\”. E’ quanto si legge nella dichiarazione congiunta sulla pace in Ucraina del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, del primo ministro inglese Keir Starmer, del cancelliere tedesco Friedrich Merz, del presidente francese Emmanuel Macron, della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, del primo ministro polacco Donald Tusk, della presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen, del presidente del Consiglio Ue Antonio Costa, del primo ministro della Norvegia Jonas Støre, del presidente della Finlandia Alexander Stubb e del primo ministro danese Matte Frederiksen.

“,”postId”:”b5097170-5137-4f3a-a0d2-6ebe3c9610f9″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-21T08:17:21.172Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-21T10:17:21+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Ucraina, leader Ue: \”Fermo sostegno alla posizione di Trump, linea di contatto partenza dei negoziati\””,”content”:”

\”Siamo tutti uniti nel desiderio di una pace giusta e duratura, meritata dal popolo ucraino. Sosteniamo fermamente la posizione del presidente Trump secondo cui i combattimenti dovrebbero cessare immediatamente e che l’attuale linea di contatto dovrebbe essere il punto di partenza dei negoziati. Restiamo fedeli al principio secondo cui i confini internazionali non devono essere modificati con la forza\”. E’ quanto si legge nella dichiarazione congiunta sulla pace in Ucraina del presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy, del primo ministro inglese Keir Starmer, del cancelliere tedesco Friedrich Merz, del presidente francese Emmanuel Macron, della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, del primo ministro polacco Donald Tusk, della presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen, del presidente del Consiglio Ue Antonio Costa, del primo ministro della Norvegia Jonas Støre, del presidente della Finlandia Alexander Stubb e del primo ministro danese Matte Frederiksen.

“,”postId”:”3f6fc6c6-6d3f-4581-93f1-a45d3d4952a5″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-21T08:03:00.485Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-21T10:03:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Mosca smentisce il rinvio dell’incontro Rubio-Lavrov “,”content”:”

Mosca ha smentito che un incontro tra il segretario di Stato Usa Marco Rubio e il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov sia stato rinviato, come afferma la Cnn. \”Non possiamo rimandare qualcosa che non abbiamo concordato\”, ha affermato il vice ministro degli Esteri Serghei Ryabkov, citato dalla Tass, ricordando che lui stesso ieri aveva detto che non c’era ancora alcun accordo \”sul quando e dove\” si sarebbero dovuti incontrare i due capi delle diplomazie. La Russia, ha aggiunto Ryabkov, si trova a dover continuamente affrontare le \”fake news\” occidentali.  

“,”postId”:”aabc6d64-3549-42de-ba51-d126fcf4dd5b”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-21T07:57:17.792Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-21T09:57:17+0200″,”image”:{“imgSrc”:”https://www.europesays.com/it/wp-content/uploads/2025/08/zelensky_cernobbio_ansa.jpg”,”imgAlt”:”Zelensky “,”imgCredits”:”©Ansa”,”imgCaption”:null},”altBackground”:true,”title”:” Zelensky e leader Ue: \”I confini non si cambiano con la forza\””,”content”:”

\”Siamo tutti uniti nel desiderio di una pace giusta e duratura, che il popolo ucraino merita. Sosteniamo con forza la posizione del presidente Trump secondo cui i combattimenti devono cessare immediatamente e l’attuale linea di contatto deve essere il punto di partenza dei negoziati. Rimaniamo fedeli al principio secondo cui i confini internazionali non devono essere modificati con la forza\”. Lo dichiarano in un join statement i vertici Ue, Volodymyr Zelensky e i leader di Gran Bretagna, Francia, Italia, Finlandia, Danimarca, Norvegia, Polonia e Germania. 

“,”postId”:”352210bb-5bbc-4dca-bb22-7cff35b88fe7″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-21T07:51:18.536Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-21T09:51:18+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Ucraina, i leader europei al lavoro sull’utilizzo degli asset russi”,”content”:”

\”Stiamo sviluppando misure per utilizzare l’intero valore dei beni sovrani immobilizzati della Russia, in modo che l’Ucraina disponga delle risorse di cui ha bisogno. I leader si incontreranno più avanti questa settimana nel Consiglio europeo e nel formato Coalizione dei volenterosi per discutere su come portare avanti questo lavoro e per sostenere ulteriormente l’Ucraina\”. Lo affermano in una dichiarazione congiunta il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, il premier britannico Keir Starmer, il cancelliere tedesco Friedrich Merz, il presidente francese Emmanuel Macron, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, il premier polacco, Donald Tusk, la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa, il premier norvegese Jonas Gahr Store, il presidente finlandese Alexander Stubb e la premier norvegese, Mette Frederiksen. 

“,”postId”:”7039197a-6a8c-413b-916f-6744726ca82d”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-21T07:39:48.084Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-21T09:39:48+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Kiev: \”Raid russo con bombe aeree guidate, 11 feriti a Kharkiv\””,”content”:”

I russi hanno effettuato un altro attacco a Kharkiv utilizzando bombe aeree guidate, ferendo 11 persone e danneggiando almeno 15 case nel distretto industriale. Lo afferma il sindaco di Kharkiv Igor Terekhov come riportano i media ucraini. 

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\”I paesi che compongono l’Ue e la Nato stanno lavorando per ostacolare ogni cosa. Non c’è nessuna questione che non li interessi, tranne come danneggiare la Russia, minare le nostre posizioni e rendere più difficile per noi risolvere i problemi che dobbiamo affrontare. Questo è l’unico obiettivo di tutta la politica dell’Ue. Sono la forza più distruttiva sulla scena internazionale. Pertanto, non c’è da stupirsi che si dedichino a ogni tipo di sabotaggio. Siamo pronti a questo e sappiamo come contrastarlo\”: così il viceministro degli Esteri russo Sergey Ryabkov a domanda della Tass sul rischio che l’incontro tra Trump e Putin salti. 

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\”Non vedo un’alternativa all’essere il più forti possibile come europei, essere il più uniti possibile. E spero che Viktor Orban stia dando il suo contributo, perchè in questo momento e’ piuttosto isolato al tavolo del Consiglio europeo quando si parla dell’approccio nei confronti della Russia. Spero che ci stia aiutando a unificare la voce europea, questo è ciò che mi piacerebbe vedere\”. Lo ha dichiarato il presidente del gruppo Ppe al Parlamento europeo, Manfred Weber, in conferenza stampa all’Eurocamera, rispondendo a una domanda sul possibile incontro fra il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, e il presidente russo, Vladimir Putin, a Budapest. \”Penso che la domanda sia, in realtà, se Putin sia pronto a cedere e a fermare la sua guerra non provocata contro l’Ucraina o no, questo è il punto\”, ha aggiunto. \”Sosteniamo pienamente tutte le iniziative per creare la pace in Ucraina. Questo è ciò che tutti noi desideriamo vedere. Voglio solo sottolineare che l’ultimo incontro in Alaska non ha portato alcun risultato, i bombardamenti e gli attacchi sono stati ancora più intensi. Quindi tutti coloro che predicano e ci chiedono, cosa possiamo fare e come possiamo essere di nuovo più amichevoli con Putin e così via, non hanno trovato riscontro fino a ora\”, ha concluso Weber. 

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Per la pace in Ucraina, \”Trump ci sta riprovando, e questo è positivo. D’altra parte, abbiamo già visto in Alaska una battuta d’arresto che non stava portando risultati. Putin sta di nuovo giocando, questo è ciò che vediamo. Il messaggio principale che ora ci attende dalla riunione del Consiglio europeo è che l’Europa deve intervenire e avere un ruolo in questo processo. Non può essere come nel conflitto di Gaza, che l’Europa si limita a guardare, osservare e analizzare. Dobbiamo davvero svolgere un ruolo\”. Lo ha dichiarato il presidente del gruppo Ppe al Parlamento europeo, Manfred Weber, in conferenza stampa all’Eurocamera. \”Ci aspettiamo dal Consiglio europeo di rimanere uniti e di portare le nostre proposte sul tavolo. L’aspetto positivo che abbiamo di fronte, senza dubbio, sono i segnali su un pilastro comune della difesa europea; accogliamo con grande favore i primi passi concreti, i progetti faro ora annunciati e proposti dalla Commissione europea\”, ha aggiunto. 

“,”postId”:”c169020b-00c3-4d22-b0ee-7346e977c03c”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-21T06:18:13.064Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-21T08:18:13+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Putin a Budapest, come farà a evitare sanzioni e mandato d’arresto?”,”content”:”

Dopo il summit di Ferragosto ad Anchorage, in Alaska, tra qualche settimana Donald Trump e Vladimir Putin potrebbero incontrarsi nuovamente, stavolta a Budapest, per discutere del conflitto in Ucraina. La scelta della capitale ungherese risponde a motivazioni politiche e tecniche ma riaccende il dibattito sulla posizione dell’Ungheria nei confronti di Mosca e sul mandato di arresto emesso dalla Corte penale internazionale (Cpi) contro il presidente russo.

“,”postId”:”e5bffa8a-5b2d-4c65-b17b-1167bcb95305″,”postLink”:{“title”:”Putin a Budapest, come farà a evitare sanzioni e mandato d’arresto?”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/2025/10/18/incontro-trump-putin-budapest-volo-sanzioni-arresto”,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/46f3104d713c7587b2fa750dc8baf5a3614aa8c7/skytg24/it/mondo/2024/11/20/ucraina-russia-guerra-ultime-notizie-20-novembre-diretta/Putin.jpeg?im=Resize,width=1218″}},{“timestamp”:”2025-10-21T05:53:00.606Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-21T07:53:00+0200″,”video”:{“videoId”:”1044951″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/mondo/video/trump-kiev-puo-vincere-ma-non-credo-accadra-1044951″},”altBackground”:true,”title”:”Trump: \”Kiev può vincere, ma non credo accadrà\”. VIDEO”,”postId”:”969dfc79-cc51-4dbd-90e8-7bae72ad28e3″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-21T05:47:10.489Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-21T07:47:10+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Cnn, al momento congelato incontro Rubio-Lavrov “,”content”:”

L’atteso incontro tra il segretario di Stato Usa Marco Rubio e il suo omologo russo Sergey Lavrov è stato momentaneamente sospeso, lo ha detto alla Cnn un funzionario della Casa Bianca. Non è stato immediatamente chiarito il motivo per cui l’incontro non si sarebbe più svolto questa settimana, sebbene una delle fonti abbia affermato che Rubio e Lavrov nutrono aspettative divergenti sulla possibile fine dell’invasione russa dell’Ucraina. Non è chiaro al momento quale impatto possa avere l’annullamento dell’incontro preliminare tra Lavrov e Rubio sull’atteso vertice Trump-Putin a Budapest, in Ungheria. \”Il presidente Trump ha lavorato costantemente per trovare una soluzione pacifica e diplomatica per porre fine a questa guerra insensata e fermare le uccisioni\”, ha dichiarato alla Cnn la vice portavoce della Casa Bianca, Anna Kelly. \”Ha coraggiosamente coinvolto tutte le parti in causa e farà tutto il possibile per raggiungere la pace\”, ha aggiunto. 

“,”postId”:”53618f2d-3a4f-4f28-9522-25ab1d520895″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-21T05:26:02.377Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-21T07:26:02+0200″,”altBackground”:false,”title”:”La Nato promette difesa a Est, ma l’Europa è divisa e senza strategie”,”content”:”

Il vertice dei ministri della Difesa dell’Alleanza Atlantica si chiude con obiettivi chiari ma piani ancora vaghi. Si è ribadito il sostegno “incrollabile” a Kiev e promesso di rafforzare il fronte orientale, ma restano aperte le questioni di costi, tempi e strategie. Gli Stati Uniti chiedono più investimenti europei nel piano PURL. L’Europa, divisa e frammentata, fatica a parlare con una voce sola. E intanto la Russia aumenta la pressione ai confini.

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Diversi danni e due feriti nelle regioni russe di Bryansk e Rostov vengono segnalati in seguito ad attacchi di droni ucraini avvenuti questa notte, secondo i media locali. 

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Il ministro degli Esteri Serghei Lavrov ha respinto la proposta statunitense di un cessate il fuoco basato su un congelamento dell’attuale linea del fronte. “Fermarci dove siamo significherebbe rifiutare di sradicare le cause fondamentali del conflitto”, ha detto Lavrov, “la Russia non ha cambiato la sua posizione sull’Ucraina rispetto all’intesa raggiunta al vertice tra Trump e Putin in Alaska”. Intanto, Trump insiste sulla necessità di un accordo anche con Putin per far finire la guerra in Ucraina: “Penso che ci arriveremo”, afferma. 

L’atteso incontro tra il segretario di Stato Usa Marco Rubio e il suo omologo russo Sergey Lavrov è stato momentaneamente sospeso, lo ha detto alla Cnn un funzionario della Casa Bianca. Ma Mosca ha smentito che un incontro tra il segretario di Stato Usa Marco Rubio e il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov sia stato rinviato, come afferma invece la Cnn. “Non possiamo rimandare qualcosa che non abbiamo concordato”, ha riferito il vice ministro degli Esteri Serghei Ryabkov, citato dalla Tass. Secondo Mosca, è “possibile” che Lavrov e Rubio abbiano una nuova conversazione telefonica. 

“Sosteniamo con forza la posizione del presidente  Trump secondo cui i  combattimenti devono cessare immediatamente e  l’attuale linea di  contatto deve costituire il punto di partenza dei  negoziati”. E’ quanto  si legge in un passaggio della dichiarazione  congiunta di Volodymyr  Zelensky, dei vertici Ue e dei leader europei  parte della Coalizione  dei Volenterosi. Allo stesso, tempo, i leader  ricordano che “rimaniamo  fedeli al principio secondo cui i confini  internazionali non devono  essere modificati con la forza”.

Gli approfondimenti:

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meno di un minuto fa

Tajani: “Solo Kiev può decidere sui suoi territori”

“C’è un documento dei ministri europei che ribadisce l’impegno dell’Europa a sostegno di Zelensky, soltanto l’Ucraina può decidere” sui suoi territori. A dirlo il ministro degli Esteri Antonio Tajani, a margine di una conferenza stampa alla Camera. “Bisogna fermarsi e cominciare a parlare senza ulteriori azioni di guerra, sperando che il piano americano possa funzionare cosi’ come ha funzionato in Medio Oriente”, ha proseguito.

meno di un minuto fa

Lavrov: “Con Rubio manterremo contatti telefonici”

Il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, ha assicurato che proseguiranno i contatti telefonici con Marco Rubio, in seguito alle notizie di stampa su un rinvio del suo incontro con il segretario di Stato Usa. “Abbiamo concordato di proseguire queste telefonate per comprendere meglio la nostra situazione attuale e come procedere nella giusta direzione”, ha dichiarato Lavrov in una conferenza stampa a Mosca, spiegando di aver discusso con la controparte “della situazione attuale” nonché “di come preparare il prossimo incontro che il presidente degli Stati Uniti ha proposto di tenere a Budapest”, sede su cui c’è “un accordo di principio”.  “Ovviamente, il punto non è la sede, sebbene anche questa sia importante in questo caso, considerando la levata di scudi di coloro che non vorrebbero vedere l’Unione Europea come un’associazione di Stati sovrani ma preferirebbero affrontare ogni questione nell’ambito della burocrazia di Bruxelles”, ha osservato ancora Lavrov, “dopotutto, la sede e le date non sono le cose più importanti, la cosa principale è come faremo progressi sull’essenza dei compiti concordati e sui quali è stata raggiunta un’ampia intesa ad Anchorage”. Commentando le notizie dei media statunitensi su un possibile rinvio dell’incontro tra i presidenti di Usa e Russia, Donald Trump e Vladimir Putin, potrebbe essere rinviato, Lavrov ha dichiarato che “ka mancanza di scrupoli di molti media occidentali è ben nota”. “Vorrei confermare ufficialmente che la Russia non ha cambiato la sua posizione sulle intese raggiunte durante i lunghi negoziati tenuti da Putin e Trump in Alaska”, ha detto ancora il ministro degli Esteri russo, “queste intese si basano su quanto concordato lì, che è stato formulato in modo molto succinto dal presidente Trump, il quale ha affermato che è necessaria una pace duratura e solida invece di un cessate il fuoco immediato che non avrebbe portato a nulla. Restiamo fedeli a questa formulazione. L’ho confermato ieri nella conversazione con Marco Rubio”.

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37 minuti fa

Wsj, Trump ha detto a Zelensky di non contare sui Tomahawk

Nell’incontro alla Casa Bianca Donald Trump avrebbe detto a Volodymyr Zelensky che l’Ucraina non avrebbe dovuto contare di ricevere il Tomahawk in tempi rapidi. Lo scrive il Wsj. Il tycoon avrebbe detto a Zelensky che la sua priorità assoluta era porre fine alla guerra e avrebbe chiarito di non essere vincolato a nessun risultato territoriale specifico.   Secondo funzionari americani, europei e ucraini, Trump è stato sincero con Zelensky durante l’incontro, esprimendo a un certo punto la sua frustrazione e rifiutandosi di guardare le mappe di combattimento portate dagli ucraini. Il presidente Usa ha chiarito che il ritorno del Donbass all’Ucraina non è una priorità, sottolineando che la Russia controlla già la maggior parte del territorio.  E ha detto a Zelensky che lui cerca di risolvere rapidamente il conflitto, indipendentemente dal destino della regione. 

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42 minuti fa

Varsavia non esclude atterraggio forzato aereo Putin

Il governo di Varsavia non esclude che la magistratura polacca, in applicazione del mandato di cattura della Corte Penale Internazionale, possa ordinare l’atterraggio forzato dell’aereo con a bordo il presidente russo, Vladimir Putin, qualora attraversi i cieli polacchi diretto all’annunciato vertice di Budapest con l’omologo americano Donald Trump. Lo ha dichiarato a Radio Rodzina il ministro degli Esteri polacco, Radoslaw Sikorski. “Non posso garantire che un tribunale polacco indipendente non ordini al governo di scortare a terra questo aereo per consegnare il sospetto alla corte de l’Aia”, ha avvertito Sikorski. 

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12:39

Zelensky: “Pressione allentata e ora Mosca prende tempo”

Ora che la consegna a Kiev di missili
Tomahawk appare assai meno probabile, Mosca ha avvertito
l’allentamento della pressione e ha ricominciato a prendere
tempo nel negoziato in corso con gli Usa. Lo ha dichiarato su
Telegram il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky.
“Solo poche settimane fa Putin ha sentito una vera pressione e
la minaccia dei Tomahawk, e ha subito mostrato la disponibilita’
a tornare alla diplomazia”, ha sottolineato Zelensky, “e appena
la pressione si e’ un po’ allentata, i russi hanno iniziato a
cercare di far saltare la diplomazia, rinviare il dialogo”.

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12:38

Lavrov: “Cessate fuoco non risolve le cause del conflitto”

l ministro degli Esteri Serghei Lavrov ha detto che  la Russia è contro un cessate il fuoco immediato in Ucraina perché ciò  significherebbe “dimenticare le cause profonde di questo conflitto”. Una  cessazione immediata dei combattimenti, inoltre, andrebbe contro gli  “accordi raggiunti durante le lunghe trattative” fra Vladimir Putin e  Donald Trump al vertice di Ferragosto in Alaska, aggiunte Lavrov, citato  da Interfax. Il presidente Usa aveva chiesto un congelamento del  conflitto sull’attuale linea del fronte, al quale si sono detti  favorevoli oggi il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e i leader  europei, tra cui Giorgia Meloni.

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12:24

Lavrov: “Sorpreso da notizie su rinvio vertice”

Il ministro degli Esteri russo, Serghei
Lavrov, ha dichiarato ai cronisti di essere “sorpreso” dalle
indiscrezioni su un possibile rinvio del vertice
russo-statunitense in corso di definizione in questi giorni. Lo
riporta Tass. Secondo la Cnn, nella recente telefonata tra
Lavrov e la controparte americana, Marco Rubio, sono emerse
divergenze sulla possibile risoluzione del conflitto in Ucraina
che avrebbero portato a una sospensione dell’annunciato incontro
tra i due ministri. Questa battuta d’arresto, a sua volta,
potrebbe far slittare l’annunciato vertice di Budapest tra i
presidenti dei due Paesi, Vladimir Putin e Donald Trump, scrive
ancora la Cnn. Mosca ha chiarito oggi che i preparativi per il
summit sono gia’ in corso ma non e’ ancora stata fissata una
data. 

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12:22

Peskov: “Né Trump né Putin hanno indicato data per loro incontro”

Né il presidente russo né il presidente degli  Stati Uniti hanno fissato una data precisa per il loro incontro a  Budapest, che richiede una preparazione e un tempo significativi. Lo  chiarito il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, in un briefing con i  giornalisti, affermando che né Donald Trump né Vladimir Putin “hanno  fornito una tempistica precisa”, perché “è necessaria una preparazione  seria, avete sentito dichiarazioni sia dalla parte americana che dalla  nostra secondo cui questo potrebbe richiedere tempo”.

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12:17

Cremlino: “Europei a summit Budapest? Prematuro parlarne”

E’ “prematuro” discutere della
partecipazione di qualche Paese dell’Unione Europea al vertice
russo-americano previsto a Budapest e al momento in corso di
definizione. Lo ha dichiarato ai cronisti, riporta Tass, il
portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. L’Europa “non e’
sostenitrice della pace e incita solo Kiev a continuare la
guerra”, ha accusato Peskov.

12:10

Lavrov: “Siamo contrari a un cessate il fuoco immediato”

Il ministro russo degli Esteri Serghei Lavrov ha  detto che la Russia è contraria a una cessazione immediato delle  ostilità in Ucraina, affermando che nel vertice con Vladimir Putin in  Alaska, anche il presidente Usa Donald Trump aveva sostenuto che “serve  una pace duratura e sostenibile e non un immediato cessate il fuoco”.  “Noi restiamo fedeli a questa formula, e io l’ho confermata ieri al  segretario di Stato Usa Marco Rubio”, ha aggiunto Lavrov, citato dalla  Tass. 

12:04

Mosca: “Possibile nuova telefonata tra Rubio e Lavrov”

E’ “possibile” che il ministro
degli Esteri russo, Serghei Lavrov, e il segretario di Stato
americano, Marco Rubio, abbiano una nuova conversazione
telefonica. Lo ha dichiarato ai cronisti il viceministro degli
Esteri russo, Serghei Ryabkov.

11:56

Lavrov: “No a tregua con congelamento linea fronte”

Il ministro degli Esteri, Serghei Lavrov, ha respinto la proposta statunitense di un cessate il fuoco basato su un congelamento dell’attuale linea del fronte. “Fermarci dove siamo significherebbe rifiutare di sradicare le cause fondamentali del conflitto”, ha detto Lavrov, “la Russia non ha cambiato la sua posizione sull’Ucraina rispetto all’intesa raggiunta al vertice tra Trump e Putin in Alaska”. “Un immediato cessate il fuoco in
Ucraina e’ l’esatto contrario delle intese raggiunte da Putin e
Trump”, ha sottolineato il capo della diplomazia di Mosca. “Io e
Rubio abbiamo concordato di mantenere i contatti telefonici”, ha
aggiunto Lavrov, “abbiamo discusso come preparare una variante
del possibile incontro tra Trump e Putin”, ovvero di
un’eventuale sede alternativa a Budapest.

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11:52

Mosca: “Non c’è ancora data per vertice Trump-Putin”

Non e’ stata ancora concordata una data per l’annunciato faccia a faccia tra i presidenti di Usa e Russia, Donald Trump e Vladimir Putin, che si potrebbe svolgere a Budapest. Lo ha dichiarato ai cronisti il portavoce della presidenza russa, Dmitry Peskov.  “C’e’ un’intesa tra i
presidenti, ma cio’ che non e’ stato pianificato non puo’ essere
rinviato. Ne’ il presidente Trump ne’ il presidente Putin hanno
indicato date precise”, ha spiegato Peskov, “sono necessari
preparativi, preparativi seri. Avete sentito le dichiarazioni
rilasciate sia dagli Stati Uniti che dalla nostra parte, secondo
cui ci sarebbe voluto tempo. Pertanto, non sono state annunciate
date precise fin dall’inizio”.
“Ci aspetta un lavoro difficile”, ha detto ancora Peskov,
avvertendo che “non e’ possibile annunciare in ‘modalita’
megafono’ le proposte con cui la Russia si presentera’ al
vertice con gli Usa, cio’ danneggia il processo negoziale”.

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11:51

Leader Ue e Zelensky: “Negoziati da attuale linea contatto”

“Sosteniamo con forza la posizione del presidente  Trump secondo cui i combattimenti devono cessare immediatamente e  l’attuale linea di contatto deve costituire il punto di partenza dei  negoziati”. E’ quanto si legge in un passaggio della dichiarazione  congiunta di Volodymyr Zelensky, dei vertici Ue e dei leader europei  parte della Coalizione dei Volenterosi. Allo stesso, tempo, i leader  ricordano che “rimaniamo fedeli al principio secondo cui i confini  internazionali non devono essere modificati con la forza”. 

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11:22

Sikorski: “Non escludiamo arresto di Putin se sorvolerà nostro spazio aereo”

La Polonia non esclude l’ipotesi di un ordine di arresto per il presidente russo Vladimir Putin durante un suo eventuale sorvolo del paese per raggiungere l’Ungheria, dove dovrebbe recarsi per un nuovo vertice con il presidente americano Donald Trump. A dichiararlo è stato il ministro degli Esteri polacco Radoslaw Sikorski, parlando con l’emittente Polskie Radio 24. 

“Non posso garantire che una corte polacca indipendente non emetta un ordine di intercettazione e arresto con l’obiettivo di consegnare il sospetto al Tribunale dell’Aja”, ha continuato. Varsavia, ha messo in chiaro, “non esclude un arresto” e potrebbe forzare l’atterraggio del velivolo a seguito dell’ordine di cattura emesso dal Tpi. 

“Credo che la parte russa ne sia consapevole e, pertanto, se questo incontro avrà finalmente luogo, speriamo che l’aereo segua una rotta diversa”, ha affermato Sikorski in riferimento a un itinerario che deve evitare a tutti i costi di sorvolare l’Ucraina, ma che dovrà attraversare lo spazio aereo di qualche paese membro dell’Unione Europea. Sikjorski ha parlato della possibilità di sorvolare Turchia, Montenegro e Serbia e ha espresso nuove critiche nei confronti dell’Ungheria: “Il fatto che un Paese dell’UE inviti il presidente russo non solo è un disastro, ma dimostra la posizione del Paese non come parte dell’Occidente, ma di punto intermedio tra l’Occidente e la Russia”, ha lamentato. 

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10:53

Ryabkov: “Trump e Putin non han parlato di New Start”

Il tema del trattato New Start sulla riduzione degli armamenti nucleari non è stato affrontato nella conversazione telefonica della settimana scorsa tra i presidenti di Usa e Russia, Donald Trump e Vladimir Putin. Lo ha dichiarato ai cronisti il viceministro degli Esteri russo, Serghei Ryabkov. Putin il mese scorso aveva annunciato che Mosca avrebbe applicato il trattato per un anno oltre la sua scadenza, prevista il prossimo febbraio. 

10:31

Estonia: “Avanti sui beni russi congelati, c’è volontà politica”

“Il diavolo si nasconde nei dettagli: dobbiamo essere sicuri che, a livello legale, tutto vada bene, ma la volontà politica c’è. Capisco perfettamente le preoccupazioni del Belgio riguardo ai beni congelati, perché ne detiene la maggior parte, quindi dobbiamo fornire garanzie”. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri estone Margus Tsahkna al suo arrivo al consiglio affari generali a Lussemburgo. In merito all’uso dei proventi derivanti dagli asset russi congelati, Tsahkna ha detto di aspettarsi anche che “Regno Unito, Norvegia, Giappone, Australia e Stati Uniti partecipino, perché dobbiamo fornire supporto all’Ucraina anche a livello militare, con investimenti, ma anche per la ripresa”. “La cosa positiva – è la sua valutazione – è che l’Europa sta facendo di più” e che sull’uso degli asset russi congelati c’è “la volontà politica di andare avanti: è impossibile spiegare ai nostri contribuenti che stiamo usando i nostri soldi, e non il denaro dell’aggressore che è nelle nostre mani”. 

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10:23

Leader Ue: “Portare avanti lavoro e sostenere ulteriormente Kiev”

“I leader si incontreranno più avanti questa settimana nel Consiglio europeo e nel formato della Coalizione dei volenterosi per discutere come portare avanti questo lavoro e sostenere ulteriormente l’Ucraina”. E’ quanto si legge nella dichiarazione congiunta sulla pace in Ucraina del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, del primo ministro inglese Keir Starmer, del cancelliere tedesco Friedrich Merz, del presidente francese Emmanuel Macron, della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, del primo ministro polacco Donald Tusk, della presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen, del presidente del Consiglio Ue Antonio Costa, del primo ministro della Norvegia Jonas Støre, del presidente della Finlandia Alexander Stubb e del primo ministro danese Matte Frederiksen.

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10:17

Ucraina, leader Ue: “Fermo sostegno alla posizione di Trump, linea di contatto partenza dei negoziati”

“Siamo tutti uniti nel desiderio di una pace giusta e duratura, meritata dal popolo ucraino. Sosteniamo fermamente la posizione del presidente Trump secondo cui i combattimenti dovrebbero cessare immediatamente e che l’attuale linea di contatto dovrebbe essere il punto di partenza dei negoziati. Restiamo fedeli al principio secondo cui i confini internazionali non devono essere modificati con la forza”. E’ quanto si legge nella dichiarazione congiunta sulla pace in Ucraina del presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy, del primo ministro inglese Keir Starmer, del cancelliere tedesco Friedrich Merz, del presidente francese Emmanuel Macron, della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, del primo ministro polacco Donald Tusk, della presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen, del presidente del Consiglio Ue Antonio Costa, del primo ministro della Norvegia Jonas Støre, del presidente della Finlandia Alexander Stubb e del primo ministro danese Matte Frederiksen.

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10:03

Mosca smentisce il rinvio dell’incontro Rubio-Lavrov

Mosca ha smentito che un incontro tra il segretario di Stato Usa Marco Rubio e il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov sia stato rinviato, come afferma la Cnn. “Non possiamo rimandare qualcosa che non abbiamo concordato”, ha affermato il vice ministro degli Esteri Serghei Ryabkov, citato dalla Tass, ricordando che lui stesso ieri aveva detto che non c’era ancora alcun accordo “sul quando e dove” si sarebbero dovuti incontrare i due capi delle diplomazie. La Russia, ha aggiunto Ryabkov, si trova a dover continuamente affrontare le “fake news” occidentali.  

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09:57

Zelensky e leader Ue: “I confini non si cambiano con la forza”

“Siamo tutti uniti nel desiderio di una pace giusta e duratura, che il popolo ucraino merita. Sosteniamo con forza la posizione del presidente Trump secondo cui i combattimenti devono cessare immediatamente e l’attuale linea di contatto deve essere il punto di partenza dei negoziati. Rimaniamo fedeli al principio secondo cui i confini internazionali non devono essere modificati con la forza”. Lo dichiarano in un join statement i vertici Ue, Volodymyr Zelensky e i leader di Gran Bretagna, Francia, Italia, Finlandia, Danimarca, Norvegia, Polonia e Germania. 

Zelensky

©Ansa

09:51

Ucraina, i leader europei al lavoro sull’utilizzo degli asset russi

“Stiamo sviluppando misure per utilizzare l’intero valore dei beni sovrani immobilizzati della Russia, in modo che l’Ucraina disponga delle risorse di cui ha bisogno. I leader si incontreranno più avanti questa settimana nel Consiglio europeo e nel formato Coalizione dei volenterosi per discutere su come portare avanti questo lavoro e per sostenere ulteriormente l’Ucraina”. Lo affermano in una dichiarazione congiunta il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, il premier britannico Keir Starmer, il cancelliere tedesco Friedrich Merz, il presidente francese Emmanuel Macron, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, il premier polacco, Donald Tusk, la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa, il premier norvegese Jonas Gahr Store, il presidente finlandese Alexander Stubb e la premier norvegese, Mette Frederiksen. 

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09:39

Kiev: “Raid russo con bombe aeree guidate, 11 feriti a Kharkiv”

I russi hanno effettuato un altro attacco a Kharkiv utilizzando bombe aeree guidate, ferendo 11 persone e danneggiando almeno 15 case nel distretto industriale. Lo afferma il sindaco di Kharkiv Igor Terekhov come riportano i media ucraini. 

09:28

Mosca: “Incontro Trump-Putin a rischio? L’Ue vuole sabotarlo”

“I paesi che compongono l’Ue e la Nato stanno lavorando per ostacolare ogni cosa. Non c’è nessuna questione che non li interessi, tranne come danneggiare la Russia, minare le nostre posizioni e rendere più difficile per noi risolvere i problemi che dobbiamo affrontare. Questo è l’unico obiettivo di tutta la politica dell’Ue. Sono la forza più distruttiva sulla scena internazionale. Pertanto, non c’è da stupirsi che si dedichino a ogni tipo di sabotaggio. Siamo pronti a questo e sappiamo come contrastarlo”: così il viceministro degli Esteri russo Sergey Ryabkov a domanda della Tass sul rischio che l’incontro tra Trump e Putin salti. 

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09:09

Ucraina, Weber (Ppe): “Orban ci dia una mano”

“Non vedo un’alternativa all’essere il più forti possibile come europei, essere il più uniti possibile. E spero che Viktor Orban stia dando il suo contributo, perchè in questo momento e’ piuttosto isolato al tavolo del Consiglio europeo quando si parla dell’approccio nei confronti della Russia. Spero che ci stia aiutando a unificare la voce europea, questo è ciò che mi piacerebbe vedere”. Lo ha dichiarato il presidente del gruppo Ppe al Parlamento europeo, Manfred Weber, in conferenza stampa all’Eurocamera, rispondendo a una domanda sul possibile incontro fra il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, e il presidente russo, Vladimir Putin, a Budapest. “Penso che la domanda sia, in realtà, se Putin sia pronto a cedere e a fermare la sua guerra non provocata contro l’Ucraina o no, questo è il punto”, ha aggiunto. “Sosteniamo pienamente tutte le iniziative per creare la pace in Ucraina. Questo è ciò che tutti noi desideriamo vedere. Voglio solo sottolineare che l’ultimo incontro in Alaska non ha portato alcun risultato, i bombardamenti e gli attacchi sono stati ancora più intensi. Quindi tutti coloro che predicano e ci chiedono, cosa possiamo fare e come possiamo essere di nuovo più amichevoli con Putin e così via, non hanno trovato riscontro fino a ora”, ha concluso Weber. 

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08:50

Ucraina, Weber (Ppe): “L’Ue abbia un ruolo, al vertice dei leader unità”

Per la pace in Ucraina, “Trump ci sta riprovando, e questo è positivo. D’altra parte, abbiamo già visto in Alaska una battuta d’arresto che non stava portando risultati. Putin sta di nuovo giocando, questo è ciò che vediamo. Il messaggio principale che ora ci attende dalla riunione del Consiglio europeo è che l’Europa deve intervenire e avere un ruolo in questo processo. Non può essere come nel conflitto di Gaza, che l’Europa si limita a guardare, osservare e analizzare. Dobbiamo davvero svolgere un ruolo”. Lo ha dichiarato il presidente del gruppo Ppe al Parlamento europeo, Manfred Weber, in conferenza stampa all’Eurocamera. “Ci aspettiamo dal Consiglio europeo di rimanere uniti e di portare le nostre proposte sul tavolo. L’aspetto positivo che abbiamo di fronte, senza dubbio, sono i segnali su un pilastro comune della difesa europea; accogliamo con grande favore i primi passi concreti, i progetti faro ora annunciati e proposti dalla Commissione europea”, ha aggiunto. 

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08:18

Putin a Budapest, come farà a evitare sanzioni e mandato d’arresto?

Dopo il summit di Ferragosto ad Anchorage, in Alaska, tra qualche settimana Donald Trump e Vladimir Putin potrebbero incontrarsi nuovamente, stavolta a Budapest, per discutere del conflitto in Ucraina. La scelta della capitale ungherese risponde a motivazioni politiche e tecniche ma riaccende il dibattito sulla posizione dell’Ungheria nei confronti di Mosca e sul mandato di arresto emesso dalla Corte penale internazionale (Cpi) contro il presidente russo.

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07:53

Trump: “Kiev può vincere, ma non credo accadrà”. VIDEO

07:47

Cnn, al momento congelato incontro Rubio-Lavrov

L’atteso incontro tra il segretario di Stato Usa Marco Rubio e il suo omologo russo Sergey Lavrov è stato momentaneamente sospeso, lo ha detto alla Cnn un funzionario della Casa Bianca. Non è stato immediatamente chiarito il motivo per cui l’incontro non si sarebbe più svolto questa settimana, sebbene una delle fonti abbia affermato che Rubio e Lavrov nutrono aspettative divergenti sulla possibile fine dell’invasione russa dell’Ucraina. Non è chiaro al momento quale impatto possa avere l’annullamento dell’incontro preliminare tra Lavrov e Rubio sull’atteso vertice Trump-Putin a Budapest, in Ungheria. “Il presidente Trump ha lavorato costantemente per trovare una soluzione pacifica e diplomatica per porre fine a questa guerra insensata e fermare le uccisioni”, ha dichiarato alla Cnn la vice portavoce della Casa Bianca, Anna Kelly. “Ha coraggiosamente coinvolto tutte le parti in causa e farà tutto il possibile per raggiungere la pace”, ha aggiunto. 

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07:26

La Nato promette difesa a Est, ma l’Europa è divisa e senza strategie

Il vertice dei ministri della Difesa dell’Alleanza Atlantica si chiude con obiettivi chiari ma piani ancora vaghi. Si è ribadito il sostegno “incrollabile” a Kiev e promesso di rafforzare il fronte orientale, ma restano aperte le questioni di costi, tempi e strategie. Gli Stati Uniti chiedono più investimenti europei nel piano PURL. L’Europa, divisa e frammentata, fatica a parlare con una voce sola. E intanto la Russia aumenta la pressione ai confini.

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07:10

Guerra in Ucraina, Ue: “Deciso stop completo all’acquisto di gas russo”. VIDEO

07:04

Droni ucraini contro due regioni russe, danni e feriti

Diversi danni e due feriti nelle regioni russe di Bryansk e Rostov vengono segnalati in seguito ad attacchi di droni ucraini avvenuti questa notte, secondo i media locali.