Se la prima puntata de La Pennicanza è andata come è andata, Fiorello si è ripreso alla grande con il secondo appuntamento. Infatti, ripresosi dall’indisposizione è arrivato in studio con Fabrizio Biggio e non ha risparmiato nessuno, da Carla Bruni a Stefano De Martino.

La Pennicanza, seconda puntata: Fiorello si è ripreso

Puntuale come un orologio svizzero Fiorello si è presentato in studio con Fabrizio Biggio per condurre la seconda puntata de La Pennicanza, in onda da lunedì al venerdì su Rai Radio2 dalle 13.35 alle 14.30.

Un riferimento al forfait della prima puntata non poteva mancare. Infatti, il 20 ottobre Fiorello avrebbe dovuto dare il via alla nuova stagione della Pennicanza e invece ha dato forfait a causa di un’indisposizione. La puntata è durata appena 8 minuti, il tempo di un rapido collegamento telefonico con Biggio, che era in studio, per giustificare la sua assenza. “Se provate a prendere il posto di Bruno Vespa… succede questo! Serva da monito a tutto il mondo dello spettacolo!!”, aveva scherzato Fiorello, facendo riferimento al fatto che lui e il suo braccio destro domenica 19 ottobre erano nello studio di Cinque Minuti senza però il noto giornalista.

Sta di fatto che il malessere di Fiorello è passato in 24 ore ed eccolo vispo e scoppiettante per dare il là definitivo alla sua trasmissione radiofonica. Ovviamente non poteva mancare una battuta sull’accaduto. “La prima è andata benissimo, è durata solo 10 minuti ma ci hanno ripreso tutti i giornali. Siamo un raggio di sole in questo temporale del palinsesto”.

Fiorello, la telefonata di Carla Bruni

Se questo è l’inizio della puntata, il proseguo è ancora più esilarante. Infatti, in studio arriva la telefonata di Carla Bruni (ovviamente fake). Oggi suo marito, l’ex presidente francese Nicolas Sarkozy è entrato in carcere.

Mio marito è innocente — o come dite voi… l’ha fatta franc!”, si giustifica la ‘Bruni’ in un improbabile accento francese. “Arrestato? Volgari! Noi diciamo ‘se lo sono inchiappetè’! Non eravamo mano nella mano… eravamo ‘ammanettè’! Ha portato in carcere tre libri, io gli ho nascosto anche ‘Fuga da Alcatraz’! Come passo le giornate? Faccio torte giganti. Perché? Non per nascondere la lima all’interno… noi la chiamiamo ‘escamotage pur l’évasion’!”.

Fiorello, la frecciatina a Stefano De Martino

Fiorello ha una parola per tutti i suoi colleghi della Rai, a cominciare da Stefano De Martino che con Affari Tuoi sta diventando un caso televisivo perché non riesce a battere negli ascolti La Ruota della Fortuna con  Gerry Scotti.

Fiorello lo punzecchia: “Stefano De Martino il nuovo Fiorello? Ma poverino, perché denigrarlo? Ma perché? Casomai De Martino è il nuovo San Gennaro! Anche di me dissero anche che ero il nuovo Walter Chiari, ma io mi sono sempre opposto. Meglio lasciar ognuno fare la propria carriera, i paragoni fanno male sia al nuovo che al vecchio, ma di più al nuovo”.

E sui colleghi di Radio3: “Hanno organizzato una festa pazzesca, vi leggo il programma… happy hour con lettura di ‘Delitto e Castigo’, buoni pasto Rai per tutti, dj set con alla console Amalia Ercoli-Finzi, poi cineforum con film muto doppiato da Nanni Moretti. In chiusura, gran finale con Tchaikovsky come riempi-pista!”.

Fiorello è tornato anche sull’incursione di domenica sera a Cinque Minuti su Rai 1: “Abbiamo fatto il 22,4% di share! Mi chiedono: ‘Perché non fai la tv?’. Perché ogni tanto i sex symbol devono stare indietro! – ironizza lo showman -. Hai voglia a cercare ‘i nuovi Fiorello’… sai quanti ne ho visti? Uno doveva essere Milo Infante… ora sta su Rai2, praticamente una condanna, come quando ti mandavano a fare il militare a Macomer! Quando arrivai io, invece, mi dicevano che ero il nuovo… Luca Sardella!”.