Le chiamano le “isole della morte”: luoghi paludosi e impervi dove sono stati abbandonati i militari russi e dove stanno morendo poicé non c’è possibilità di nascondersi né proteggersi.
I servizi segreti ucraini riferiscono che centinaia e centinaia, forse migliaia, di soldati russi di stanza su isole strategicamente importanti sono intrappolati e in gran parte abbandonati dai loro comandanti, morendo di fame o a causa degli attacchi ucraini: più di 5.000 persone sono state uccise da gennaio.