Antonio Fuoco è il primo italiano dopo 16 anni a guidare una Ferrari in una sessione ufficiale di Formula 1. Corre nell’endurance e prepara gli assetti per Leclerc ed Hamilton simulatore di Maranello. È grande amico di Charles
Dopo 16 anni un pilota italiano torna a guidare una Ferrari una sessione ufficiale di Formula 1. Sarà Antonio Fuoco: venerdì 24 ottobre sostituirà Lewis Hamilton al volante della SF-25 nelle prime prove libere (Fp1) del Gp del Messico. È già un pilota ufficiale del Cavallino nelle competizioni Endurance, e infatti con la squadra di Antonello Coletta ha vinto la 24 Ore di Le Mans nel 2024.
Fuoco scenderà così in pista affiancando Charles Leclerc, di cui è grande amico. La Ferrari lo ha scelto per disputare una delle quattro sessioni stagionali destinate ai rookie, gli esordienti, come previsto dal regolamento (l’anno scorso aveva guidato nei test di fine campionato ad Abu Dhabi). Nel 2009 gli ultimi due italiani a scendere in pista furono Luca Badoer e Giancarlo Fisichella, entrambi in sostituzione di Felipe Massa dopo l’incidente all’Hungaroring.
Nato nel 1996 in Calabria, Fuoco è cresciuto nell’Academy della Ferrari. Dopo aver iniziato a correre nei kart a soli quattro anni, è stato bravo a imporsi nelle categorie internazionali fino alla Formula Renault 2.0 Alps nel 2013, conquistando il titolo al debutto con il team Prema. L’anno seguente è approdato all’Europeo di Formula 3, piazzandosi quinto nella classifica generale.
Fa parte della Ferrari Driver Academy dal 2015. Inoltre, Fuoco ha proseguito la sua carriera nel mondo GT e Endurance, entrando a far parte del progetto Ferrari AF Corse nel WEC. Come già accennato, prestigiosa la vittoria alla 24 Ore di Le Mans 2024. Adesso la grande occasione in Messico al fianco di Leclerc.
22 ottobre 2025
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