Manconi, Lamesta e Salvemini hanno realizzato finora 16 reti sulle 19 totali del club campano di Serie C. Numeri da… Champions
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22 ottobre 2025 (modifica alle 18:18) – MILANO
La Bbc? La Msn? No, a Benevento ora guardano solo la… Mls. Acronimo disordinato ma efficace di un tridente che fa sognare i giallorossi, partiti con il sogno di tornare in Serie B. Là davanti, con attaccanti come Lamesta, Salvemini e Manconi, la mission è tutt’altro che impossible. Da destra a sinistra ci sono quei tre a far volare la Strega: i punti in classifica sono 22 e coincidono col primo posto, in coabitazione con la Salernitana e con una lunghezza di vantaggio sul Catania. La Mls del Benevento è una cooperativa del gol: dei 19 totali messi a referto dalla squadra, 16 li ha segnati il tridente. Un caso quasi unico in tutta Europa.
la mls del benevento—
Prendiamoli da destra a sinistra: Davide Lamesta, 3 reti finora, in Campania da un anno e mezzo. La scorsa stagione si fermò a quota 5 autografi sul cartellino, la sensazione è che possa andare decisamente oltre: a favorirlo è, come il collega Manconi dall’altra parte, il gioco offensivo di mister Auteri che ai suoi esterni non chiede solo di pestare la linea laterale, ma anche di buttarsi dentro quando fiutano la preda. In mezzo, poi, a dar loro mano c’è un centravanti come Francesco Salvemini: classe ’96, nel pieno della maturità calcistica, arriva da tre anni consecutivi in doppia cifra fra Giugliano e Cerignola. La scorsa stagione in Puglia ne ha messi dentro 16, stavolta è già a quota 8. E quindi fa pregustare numeroni: è andato a segno anche nelle ultime due con Altamura e Potenza. E alla sua sinistra c’è Jacopo Manconi, ultimo terminale offensivo: a Benevento è arrivato l’anno scorso segnando subito 9 gol. Ora l’ex Albinoleffe (48 reti in tre anni, una mostruosità) ne può già contare 5. Mica male, per un esterno.
come real e bayern—
La Serie C si stava disabituando ai tridenti così prolifici. Nella terza divisione si vide qualcosa di simile con la Ternana delle meraviglie, quella che cinque anni fa fagocitò il campionato con numeri quasi imbarazzanti: 90 punti, 95 gol fatti in 36 giornate. Il trio d’attacco, composto da Partipilo, Vantaggio e Falletti, ne segnò la metà: 47 reti in tre. Curiosamente, anche in quel caso si parlava del Girone C. La sensazione è che la Mls del Benevento non solo possa segnarne in numero maggiore, ma che saranno anche molto più del 50% dell’intera squadra: adesso, del resto, i 16 gol di Lamesta-Salvemini-Manconi valgono l’84% della produzione offensiva giallorossa. A reggere il loro ritmo, in Europa, ci sono solo due tridenti da mille e una notte. Parliamo del Real Madrid e del Bayern. In Spagna, Mbappé-Vinicius-Arda Guler viaggiano a 18 reti su 20 complessive dei Blancos. In Germania dettano legge Kane, Luis Diaz e Olise: 21 gol su 27 totali della squadra di Kompany. Anche Real e Bayern, come il Benevento, hanno tre motivi (tutti offensivi) per poter sognare in grande.
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