Il progetto si costruisce sul tatto prima ancora che sulla vista. I muri in Roman Clay, le piastrelle artigianali e il cotto recuperato evocano una fisicità imperfetta e poetica. «Sono materiali che rendono la casa umana, con una morbidezza intrinseca che crea un’atmosfera calma e terrestre», spiega. Tra arredi d’epoca e pezzi su misura, Solis segue una regola di equilibrio e contrasto. «Mantengo sempre un rapporto di circa cinquanta a cinquanta tra antico e nuovo. Gli oggetti trovati portano anima e storia, mentre quelli custom mi permettono di calibrare proporzioni e funzionalità per la vita di oggi».

La poesia della materiacucina marmo finestre sedie

La cucina ruota attorno a un’isola in marmo Arabescato Fantastico, con pareti in Portola Paints e piastrelle in terracotta Arto. Lampade in rame antico Big Daddy e piano cottura La Canche completano l’atmosfera calda e materica.Michael Clifford

Il cuore della casa è la cucina, dove il fascino del passato incontra la precisione del presente. Un’isola in marmo Arabescato Fantastico si staglia sotto lampade in rame antico, incorniciata da archi che riprendono le linee originarie. «Doveva sembrare una stanza antica, vissuta, ma funzionare come una cucina contemporanea. È uno spazio che bilancia patina e innovazione».

Equilibrio tra memoria e misurasalotto divano poltrone

Il salone è rivestito in Roman Clay di Portola Paints, fondale morbido per i pezzi Galerie Solis, il divano Ghost, le sedute Crowne, la scultura Solo Woman e un antico banco da lavoro. Lampadario Ochre e lampade da terra Valenti completano gli arrediMichael Clifford