Vasseur sottolinea le sfide tecniche – gomme, raffreddamento, bilanciamento – da gestire in Messico, dove provare a dare continuità al podio di Leclerc a Austin

Ferrari: in Messico per continuare sulla scia di Austin, Fuoco per correlare simulatore e pista© Pirelli

Confermare quanto di buono mostrato in Texas, per provare a costruire una serie di risultati positivi e chiudere la stagione al meglio, che vorrebbe dire ottenere un piazzamento nel mondiale Costruttori subito alle spalle della McLaren. La Ferrari che si prepara al GP del Messico dovrà gestire due temi tecnici fondamentali, come il funzionamento ottimale delle gomme e il raffreddamento dei freni, già critico in diverse gare quest’anno, con la conseguenza di dover attuare il lift and coast che tanto ha penalizzato le prestazioni.

Diversamente da gare come Singapore, vi sono però le condizioni legate all’altitudine. Il correre in alta quota, a 2.240 metri sul livello del mare, comporta degli effetti in termini di minore capacità dell’aria di raffreddare freni e sulla power unit. Pertanto, aperture ampie sono un provvedimento obbligato per controllare le temperature. Un altro effetto del correre in presenza di aria rarefatta (meno densa per minor presenza di ossigeno) obbliga ad assetti con massimi livelli di carico aerodinamico per ridurre lo scivolamento della macchina sull’asfalto e il conseguente surriscaldamento delle gomme.

Padroneggiare questi due aspetti vorrebbe dire trovarsi in una buona condizione per provare a correre ancora per il podio. Molto dipenderà dal ritorno di una McLaren sottotono a Austin con Piastri e dalla competitività delle Mercedes.

Reduci dal miglior week end dell’anno

“Ad Austin, grazie al grande lavoro di squadra e al supporto delle persone in azienda a Maranello, siamo riusciti a portare a termine uno dei weekend più solidi della stagione”, dice Fred Vasseur. “È importante mantenere questo alto livello di concentrazione e determinazione per la parte finale dell’anno”. In gioco c’è il secondo posto nel campionato Costruttori, con 7 punti appena a separare la Ferrari dalla Mercedes.

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