In un libro il manager spiega i motivi delle dimissioni dalla casa auto e avverte del rischio che il gruppo sia dilaniato da forze centrifughe

Stellantis è a rischio spezzatino: parola dell’ex amministratore delegato della casa automobilistica, Carlos Tavares. In un libro appena pubblicato in Francia – «Un pilota nella tempesta» – il manager portoghese ha rotto il silenzio per la prima volta dopo le dimissioni di dicembre da ceo del costruttore nato dalla fusione fra Fiat-Chrysler e Peugeot. Nel libro Tavares torna sulle ragioni del suo addio e avverte che le forze centrifughe attive all’interno e all’esterno di Stellantis e dell’industria dell’auto potrebbero finire per dilaniare il gruppo. 

L’ipotesi spezzatino

«Temo che l’equilibrio a tre fra Italia, Francia e Stati Uniti possa rompersi», scrive Tavares, avvertendo che per evitare simile esito il management dovrà concentrarsi ogni giorno sul mantenimento dell’unità del gruppo. Così non fosse, il manager ipotizza «fra i tanti scenari possibili» che le attività europee di Stellantis finiscano nelle mani di un gruppo cinese  e che i marchi americani, a partire da Chrysler, tornino sotto il controllo di investitori statunitensi, annullando l’operazione conclusa da Sergio Marchionne nel 2014. 



















































Le ragioni dietro l’addio

Nel libro, ma soprattutto in un’intervista al settimanale francese Le Point, Tavares torna anche sulle ragioni del suo addio, dando una spiegazione diversa rispetto a quella filtrata all’indomani delle dimissioni da Stellantis. Secondo il manager, la separazione è frutto della divergenze riguardo all’accelerazione sull’elettrico che Tavares avrebbe voluto imporre e su cui, invece, il consiglio di Stellantis avrebbe preferito «temporeggiare». Questo rinvio «è contrario all’interesse dei miei nipoti perché l’elettrico è il pianeta», ha detto il manager, dicendosi preoccupato per il riscaldamento climatico e per i suoi effetti su incendi e temperature in Portogallo. 

I rischi per la Francia

Nel libro, comunque, Tavares definisce «logica e razionale» la scelta di Antonio Filosa come suo successore alla guida di Stellantis. Senza perciò rinunciare a una stoccata che farà discutere in Francia, ma forse anche in Italia. «Dopo la mia uscita non sono sicuro», sostiene il manager «che gli interessi francesi che – ci crediate o meno – ho sempre avuto a cuore – saranno difesi altrettanto strenuamente».

23 ottobre 2025 ( modifica il 23 ottobre 2025 | 17:20)