Il Napoli Basket compie l’impresa di cui aveva bisogno per rilanciarsi nella corsa salvezza. Dopo il doppio ko negli scontri diretti con Pistoia e Cremona, gli azzurri, nonostante l’assenza di Green, battono la capolista Virtus Bologna al PalaBarbuto 93-88 al termine di un match dalle grandi emozioni. Mattatori della partita i due veterani Zubcic e Pullen, autori di 25 punti a testa. Le dirette concorrenti perdono tutte, eccetto Sassari che tira di nuovo nella lotta Treviso. 

IL MATCH – Valli, orfano di Green, sceglie Pangos, Pullen, Woldetensae, Zubcic e Tote’ nel quintetto iniziale. Bologna sblocca subito il risultato con una tripla di Pajola, dopo il tentativo fallito da Zubcic. Pullen risponde da par suo, ristabilendo la parità. Un’azione insistita di Tote’ porta Napoli avanti (5-3). Le due squadre giocano punto a punto. A 3′ dal termine del primo quarto Zubcic sigla il canestro del 18-14, poi due liberi di Pullen consentono agli azzurri di allungare sul + 6 (20-14). I partenopei, però, si fermano e gli ospiti ricuciono lo strappo, chiudendo la prima frazione in parità (20-20). 

Il secondo quarto parte con il primo canestro del match di Eugbunu, poi tre tiri liberi di Morgan regalano il sorpasso agli emiliani (22-23). Bologna tenta l’allungo, ma Napoli trascinata da Zubcic a 4’36” dall’intervallo sigla con Tote’ il canestro del nuovo sorpasso azzurro (32-31). Una tripla di Pangos incrementa il vantaggio partenopeo (35-31). Gli ospiti recuperano e vanno all’intervallo in parità, grazie al canestro di Belinelli sulla sirena (44-44). 

La ripresa si apre con il canestro di Diouf, a cui risponde immediatamente Pullen con una tripla delle sue. Ancora una tripla di Zubcic, in serata di grazia, riporta Napoli avanti di 4 (50-46). Gli azzurri giocano una partita di grande cuore, con De Nicolao e Woldetensae che rincorrono gli avversari per tutto il campo. Pullen offre a Tote’ uno splendido pallone da schiacciare che vale il + 7 azzurro (61-54) a 4 minuti dal termine del terzo periodo. Il match è emozionante e si gioca sul filo dell’equilibrio. A 10′ dal termine gli uomini di Valli sono avanti di 3 (69-66). 

Ancora Zubcic in apertura di ultimo quarto trafigge la Virtus da tre (72-66). Ancora Zuba da tre regala il + 10 (78-68) con un canestro che fa esplodere il PalaBarbuto. A poco meno di 6 minuti dal termine tensioni tra Shengelia e Woldetensae, con il bolognese che perde letteralmente la testa e viene allontanato dal campo. Gli ospiti riducono lo svantaggio ad un solo possesso (81-78). A 2’25” dal termine arriva il pareggio di Tucker da tre (86-86). Nel finale va in scena lo show di Pullen, una tripla, due tiri liberi e un assist per Tote’ per il canestro che vale il 93-88 a 16″ dal termine e che è anche il risultato definitivo che regala due punti fondamentali a Napoli. Zubcic e Pullen chiudono con 25 punti a testa. 

IL TABELLINO – Napoli Basket-Virtus Segafredo Bologna: 93-88 (20-20; 44-44; 69-66)

Napoli Basket: Pullen 25, Zubcic 25, Treier, Pangos 16, De Nicolao 2, Acunzo ne, Woldetensae 6, Fiodo ne, Saccoccia, Egbunu 7, Totè 12, Dut Biar ne. Coach Valli.

Virtus Bologna: Cordinier 9, Holiday ne; Belinelli 13, Pajola 5, Shengelia 12, Hackett 3, Morgan 8, Polonara 10, Diouf 11, Zizic 8, Akele 1, Tucker 6. Coach Ivanonvic.

LE PAROLE DEI PROTAGONISTI – Valli: “Credo che la cosa più importante, aldilà di questa grande emozione, e ringrazio tutti i presenti che ci hanno sostenuto dal primo minuto, sia che la lotta per la salvezza è ancora lunghissima. oggi ci hanno dato sempre due punti e non quattro o sei, ma andiamo avanti e speriamo che questa partita ci dia la consapevolezza che giocando in questa maniera le partite che restano possiamo fare bene. Non ci dobbiamo esaltare, in settimana ho detto ai ragazzi che non è importante la squadra che si affronta, ma conta solo come giochiamo noi. Non eravamo pessimi dopo la sconfitta contro Pistoia, non siamo una formazione di Eurolega solo perché abbiamo vinto contro Bologna. Dobbiamo mantenere sempre i nostri standard ed essere consapevoli che solo con tutti i dieci giocatori che vanno in campo, si vincono le partite di questa levatura con consistenza e solidità aldilà dell’avversario. Un ringraziamento va prima di tutto al club che, nonostante il periodo complicato, ci ha trasmesso una fiducia clamorosa ed è bello lavorare in queste condizioni, così come è bellissimo giocare in un’ambiente del genere con persone che esultano ad ogni canestro come se fosse un gol. E’ una spinta che non possiamo mai tradire. Stasera ci mangiamo una pizza sorridendo, ma da domani si ricomincia a lavorare”. 

Pullen: “Ero sicuro che avremmo fatto una buona partita, questo è un bel gruppo con tanti ragazzi di valore, con il giusto spirito. Abbiamo vissuto settimane difficili, ma adesso ripartiamo”. 

Ivanovic: “Napoli ha giocato molto bene, con idee chiare e sono stati ottimi al tiro. Negli ultimi minuti hanno giocato meglio di noi. Abbiamo perso 2-3 palloni chiave. Ma il nostro problema in questo momento è la difesa. Non possiamo vincere se difendiamo così. Shengelia? Non so cosa ci sia stato prima dell’espulsione, però tutti hanno visto quel che è successo in campo. In una partita come questa l’adrenalina può portare a queste cose”.