Bologna, 24 ottobre 2025 – Due yacht di pregio, da oltre 10 metri, per un valore complessivo superiore a 500mila euro, sono stati sequestrati a una società campana, risultata nella disponibilità, attraverso un prestanome, di un affiliato al Clan Aversano di Sant’Antimo.

Il sequestro è stato eseguito dai finanzieri del Comando provinciale della Guardia di finanza di Bologna, con il supporto delle fiamme gialle del Comando provinciale di Napoli. La persona è Antimo Morlandoun imprenditore edile, condannato in via definitiva a sei anni di reclusione per concorso esterno in associazione per delinquere di tipo camorristico e trasferimento fraudolento di valori, aggravato dal metodo mafioso ed è tuttora in carcere a Secondigliano.

Il provvedimento di confisca definitivo, emesso nel 2023 dalla Corte d’Appello di Napoli, all’esito di articolate indagini portate avanti dal nucleo di polizia economico-finanziaria di Bologna nei confronti di esponenti della camorra con rilevanti interessi economici in regione, ha determinato la progressiva acquisizione dello Stato di beni per un valore di oltre 100 milioni di euro, a cui, oggi, si aggiungono le due imbarcazioni.