di
Simona Marchetti
Ospite di Caterina Balivo a “La Volta Buona”, l’ex marito della principessa Grimaldi ha raccontato come andò la storia con la spogliarellista belga Fili Hauteman che nel 1996 mise fine al suo matrimonio
Senza quelle foto la sua vita sarebbe stata diversa. «Magari io e Stephanie avremmo divorziato comunque, perché nella vita non si sa mai cosa può succedere, ma in quel momento eravamo innamorati e non era previsto che finisse così», confessa Daniel Ducruet a Caterina Balivo durante la puntata de “La Volta Buona” di giovedì 23 ottobre in cui si è parlato di infedeltà. Argomento che l’ex marito della principessa di Monaco conosce bene, visto che nel 1996 fu proprio il suo tradimento con la spogliarellista belga Fili Hauteman a mettere fine al matrimonio, celebrato solo l’anno prima e considerato da tutti come la favola moderna fra la principessa e un commoner (all’epoca lui era infatti la guardia del corpo della figlia di Ranieri di Monaco e Grace Kelly).
«Sono stato vittima di una trappola», ammette ora Ducruet che, a distanza di quasi 30 anni da quello scandalo, ci tiene a ribadire la sua posizione. Ovvero, di essere stato incastrato da terze persone che architettarono il piano per rovinarlo, riuscendoci in pieno. «C’è stato un processo, l’hai vinto, quanto è stato importante per te avviare un’azione legale, perché ti sei battuto così tanto?», chiede la conduttrice. «Prima di tutto ci tengo a precisare di non aver fatto un processo civile, ma penale, perché non ho voluto guadagnare soldi da questa storia – precisa Ducruet – . Per me era importante chiarire come fosse andata, perché non era sufficiente raccontare la mia storia ai miei bambini, volevo che fosse la legge a farlo, a dire: “sì è vero, sei caduto in trappola, non sei solo il marito che è andato a tradire la moglie, ma c’è stato un perché”. E questo “perché” è appunto la trappola che mi è stata fatta e che ha permesso a della gente di guadagnare tanti soldi grazie alle foto che hanno fatto il giro del mondo».
Entrando nel dettaglio del complotto ordito ai suoi danni, l’ex marito della principessa Grimaldi racconta di essere stato avvicinato da una coppia che gli aveva detto di essere prossima a lasciarsi. «Il ragazzo che correva nel mio stesso team di auto mi ha detto di stare vicino alla sua fidanzata, che avrebbe mandato nel sud della Francia mentre lui ultimava la separazione – racconta Ducruet – . E così ho fatto, sono andato a trovarla in una villa, ma proprio per evitare problemi ho portato con me un amico. Solo che arrivati lì ho trovato questa ragazza in piscina con una sua amica, ci hanno offerto del vino da bere, nel vino c’erano delle sostanze e c’era anche un paparazzo pronto a scattare ed è andata come la gente sa…».
L’ex bodyguard non nega il tradimento, ma vuole che sia chiaro che, essendo stato stordito da alcol e sostanze, non era in possesso delle sue facoltà. «Quando sono arrivato a casa, la sera stessa ho raccontato tutto a Stephanie e lei si è messa a piangere – confessa ancora Ducruet – ma in quel momento non abbiamo parlato di separazione né di altro. Poi ho ricevuto una telefonata anonima in cui mi hanno detto “Ti sei divertito troppo, adesso sei morto” e così ho capito che c’erano delle foto compromettenti che giravano. Allora ho chiamato un giornale italiano di cui non farò il nome, che sapevo fosse in possesso di quelle immagini e ho proposto loro tanti soldi per recuperarle e farla finire lì, ma loro hanno sempre negato di averle e tre giorni dopo è uscito il giornale con le foto». Il resto, come si sa, è storia. La storia di una favola moderna senza però lieto fine.
24 ottobre 2025
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