Pistoia, 24 ottobre 2025 – “Nascondetevi infami, sappiamo chi siete”. È la scritta di uno striscione apparsa nella mattina di venerdì 24 ottobre davanti al PalaSojourner di Rieti, il palazzetto dello sport dove domenica scorsa si è disputata la partita Rieti-Pistoia culminata con l’agguato al pullman dei tifosi del Pistoia Basket, costato la vita all’autista Raffaele Marianella.

In alto, lo striscione apparso davanti al PalaSojourner di Rieti. In basso a sinistra il pullman dei tifosi del Pistoia Basket, a destra la vittima dell’agguato Raffaele Marianella
La società RSR Sebastiani Rieti: “Non accettiamo altro odio”
In merito allo striscione, poi rimosso, la Digos di Rieti sta compiendo una serie di perquisizioni su delega della Procura. La società RSR Sebastiani Rieti ha scritto in un comunicato che “prende fortemente le distanze da questo striscione”. “Un atto intimidatorio – si legge – e che ancor di più arreca danno ad una società, la nostra, che nulla ha a che fare con questa tragica storia se non come parte fortemente lesa. Non accettiamo che una vicenda, già di per sé estremamente tragica, generi altro odio. Non accettiamo che la nostra Società, da sempre portatrice dei valori più sani dello sport e della correttezza, venga associata a tutto questo odio con uno striscione intimidatorio apposto sui cancelli di quella che è la nostra casa. Chiediamo che la nostra città si opponga a questa spirale d’odio che si sta generando e dimostri con forza la sua lontananza da chi ha commesso questo gesto”.

Lo striscione con la scritta ‘Nascondetevi infami sappiamo chi siete’ apparso davanti al PalaSojourner di Rieti
L’autopsia: “Colpito nella zona alto toracica”
Intanto sono arrivati i risultati dell’autopsia effettuata sul corpo dell’autista. Come confermato dal procuratore capo di Rieti, Paolo Auriemma, Raffaele Marianella è morto per le conseguenze del lancio di una grossa pietra che lo ha colpito nella zona alto toracica. L’uomo era seduto accanto al conducente del mezzo che stava riportando a casa i tifosi del Basket Pistoia dopo la trasferta laziale, quando è rimasto vittima di una sassaiola lungo la superstrada Rieti-Terni.

La conferenza stampa durante la quale il procuratore di Rieti ha fatto il punto sulle indagini
”Da quanto ci ha già comunicato in via preliminare il medico legale, l’autista Raffaele Marianella è morto per le ferite provocate dalla pietra che ha raggiunto la vittima in zona alto toracica. La morte è una diretta conseguenza della pietra lanciata”, ha confermato Paolo Auriemma, intervenendo in conferenza stampa sui tre ultras fermati per l’assalto al pullman dei tifosi del Pistoia Basket.