Terza vittoria stagionale sul kazako per Jannik, che vince 6-4 6-4 in 1 ora e 16′. In semifinale sfiderà l’australiano, che ha eliminato nei quarti Matteo Berrettini

Quando Jannik Sinner inserisce la marcia fenomeno, anche un giocatore insidioso come Sasha Bublik, tra i pochissimi ad averlo battuto quest’anno, non può che arrendersi. Con un tetto sopra la testa, Jannik è davvero scatenato, d’altronde lo aveva detto anche lui qualche giorno fa: “Mi piace l’indoor perché non devo preoccuparmi del vento, del caldo. Il rumore non mi dà fastidio, è bello che i tifosi si divertano”. Il numero 2 al mondo, che a Vienna ha vinto anche due anni fa, allunga la striscia vincente nelle partite indoor a quota 19 di fila, otto a Vienna. Domani alle 15, contro Alex De Minaur, battuto 11 volte su 11, Sinner cercherà di tornare in finale nel torneo austriaco sperando anche in un derby azzurro con Musetti che rileverà il suo “numero 1” in Nazionale nelle finali di Davis a Bologna.

PRIMO SET – Jannik mette subito le cose in chiaro con il kazako: due palle break in apertura, che Bublik annulla col servizio. Sinner non si scompone: chiude a zero il suo turno di servizio e subito dopo ha ancora tre chance di brekkare. Niente da fare, ancora una volta, ma con un bellissimo scambio che lo porta a vincere il punto a rete, Sinner si guadagna ancora una possibilità e questa volta non fallisce. Sinner si porta avanti di un break e se lo terrà stretto fino alla fine del set, chiuso 6-4 in 36 minuti. 

SECONDO SET – Set con meno distrazioni, il secondo, per Bublik che tuttavia non ha avuto nessuna chance di liberare la sua fantasia e mettere in difficoltà Jannik. Implacabile al servizio l’altoatesino, accompagnato qui dalla famiglia, dalla fidanzata e da coach Darren Cahill. Il break arriva nel 5° game, con Sinner che alza il livello anche in risposta e guadagna due palle break, le prime del secondo set. Gli basta la prima per indirizzare anche il secondo set e andare avanti 3-2. Da lì nessun cedimento per Sinner che chiude con un doppio 6-4. Jannik ha concesso appena 5 punti a Bublik sui suoi turni di battuta (non facendolo mai arrivare a 30 in nessun game): “Mi sono allenato molto su questo colpo, abbiamo cercato di cambiare qualcosa nel momento del caricamento. Mi sono sentito molto a mio agio su tutti i colpi e sono molto contento della prova di oggi”. Otto ace, il 67% di prime e il 93% di punti con la prima sono le cifre del dominio del rosso della Val Pusteria.

la partita—  

Dopo la “passeggiata” contro Altmaier, Sinner ha vinto contro Cobolli il suo 17esimo derby italiano consecutivo e ha raggiunto Bublik ai quarti di finale: il match si giocherà oggi alle 17.30. L’altoatesino ha vinto 6-2 7-6 (4) in un’ora e 47 minuti dopo un secondo set spettacolare.