Le attività europee preda dei cinesi
Dunque, Tavares pensa “l’equilibrio fra Italia, Francia e Stati Uniti possa rompersi”, ponendo le basi per uno scorporo tra le attività francesi, italiane e statunitensi con la creazione di società separate. Un’ipotesi è che le attività europee e quelle nordamericane diventino indipendenti e quindi preda di altri costruttori: “Uno scenario possibile, e ce ne sono molti altri, potrebbe essere che un giorno un produttore cinese faccia un’offerta per il business europeo, mentre gli americani si riprendono le attività in Nord America“, scrive Tavares, citando la General Motors come potenziale interessato. La sopravvivenza del gruppo, nella sua attuale forma, sarà raggiunta solo se i dirigenti presteranno “ogni giorno” attenzione all’unità, respingendo le pressioni centrifughe delle singole divisioni.