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È scomparsa dopo una lunga battaglia contro la malattia, all’età di 61 anni, Silvia Signorelli, storico ufficio stampa dei teatri romani (Brancaccio, Sala Umberto, Spazio Diamante, Compagnia Moliere) e della tv. Di recente aveva curato la presentazione della nuova stagione del Teatro Brancaccio. Nel corso della sua carriera Signorelli, professionista attenta, precisa e puntuale – «ufficio stampa con predilezione per la qualità e con una passione per il teatro», si descriveva sui social – ha lavorato con tantissimi personaggi dello spettacolo, da Lillo e Greg a Nancy Brilli, da Lorella Cuccarini a Vittoria Belvedere, Enzo Iacchetti e Caterina Balivo, per la quale aveva curato il casting della trasmissione Vieni da me.
Laureata in lettere all’Università La Sapienza di Roma, aveva mosso i primi passi come addetta stampa con congressi e convegni universitari, per poi fondare la società “C&S Comunicazione e Servizi”, seguendo personalmente numerosi artisti e registi anche del piccolo schermo (Giampiero Ingrassia, Kledi Kadiu, Pino Strabioli, Claudia Campagnola).
Tra le prime a commentare la scomparsa è stata Lorella Cuccarini: «Fai buon viaggio, ti voglio bene», ha scritto sui social. Nata nella capitale l’8 giugno 1964, Signorelli era sposata con Enrico Maragno ed era figlia dell’ideologo di destra Paolo Signorelli e nipote del senatore Ferdinando Signorelli.
Da anni stava affrontando diversi cicli di cure, inclusa una terapia sperimentale, prima del ricovero al Policlinico Gemelli.
La data dei funerali non è ancora stata fissata.
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