© ASO / Billy Ceusters



Gli organizzatori della Vuelta a España 2026 sperano nella partecipazione di Tadej Pogačar. Il fenomeno sloveno ha finora preso parte solo in un’occasione alla corsa spagnola, nel 2019, ma ha dichiarato più volte che gli piacerebbe tornarci anche per cercare di completare la Tripla Corona dopo i quattro successi finali ottenuti al Tour de France e il Giro d’Italia vinto nel 2024. A sentire i vertici della UAE Team Emirates XRG sembra però difficile che ciò possa accadere il prossimo anno, nel quale il 27enne dovrebbe essere nuovamente al via della Grande Boucle e, forse, della Corsa Rosa (anche se qualcun altro la pensa diversamente), ma intanto il GT iberico prova ad attrarlo con una partenza che avverrà praticamente dall’uscio di casa sua, dato che la gara scatterà con una cronometro sulle strade del principato di Monaco.

Lui e altri 60 corridori partono da casa – ha dichiarato l’ex corridore Nicolas Roche, ambasciatore di questa partenza, ai microfoni di Marca – Ha detto che gli piacerebbe tornare alla Vuelta più volte, credo che sia ancora incerto. Più che la partenza, saranno i passi e le decisioni della squadra a influire. Immagino che per il pubblico spagnolo vedere Tadej Pogačar sarebbe molto bello”. Gli fa eco il direttore della corsa Javier Guillén: “Non potremmo renderglielo più facile. Gli resta solo la Vuelta per completare la trilogia e confermarsi nella leggenda”.

Seguici


Google News


Flipboard