Diretto da Lorenzo Puntoni, il cortometraggio Rosso è una fiaba rovesciata. Racconta di una strana figura che indossa una mantellina rossa e di un cacciatore che si ritrova ospite di una giovane donna nella sua casa nel bosco.
Storie che lasciano il segno.
Con questo obiettivo prosegue la partnership tra WeShort e Coming Soon, ovvero valorizzare il cinema breve attraverso una nuova sinergia editoriale e distributiva mainstream. L’obiettivo è quello di dare voce alle storie più urgenti e autentiche del nostro tempo, raccontate con il linguaggio potente e immediato del cortometraggio.
Quella di Rosso è una storia che si ispira alla versione della celebre fiaba “Cappuccetto Rosso” scritta dall’autore francese Charles Perrault nel XVII secolo, ma si sviluppa e prosegue in una direzione opposta. Questa rilettura horror comincia in una radura, dove un gruppo di cacciatori si prepara a una battuta di caccia. Uno di loro si lancia all’inseguimento di una figura misteriosa, incappucciata di rosso e con una maschera da lupo, ma ne perde le tracce. Poco dopo raggiunge una casetta isolata, dove Cappuccetto Rosso lo invita a entrare e gli offre del vino, sotto lo sguardo di una vecchia nonnina. Tra avance e racconti di caccia, la donna rivela la sua vera natura.
Diretto da Lorenzo Puntoni, Rosso è un cortometraggio del 2023 della durata di 19 minuti. La sceneggiatura è scritta dallo stesso Puntoni insieme a Giulio Rizzo. La fotografia è firmata da Giorgio Giannoccaro, la scenografa da Marta Marrone, i costumi da Sara Sblendorio, il montaggio da Ilenia Zincone, mentre le musiche originali sono composte da Maria Violenza. Sullo schermo, invece, a dar vita ai personaggi della storia troviamo gli interpreti Marina Elena Savino, Vito Lopriore, Christian Petaroscia e Adriana Falconieri.
Rosso è un’opera prodotta con il contributo di Apulia Film Commission da Mediterraneo Cinematografica e Lumes Films di Angelo Rocco Troiano, Francesco Lattarulo e Andrea Gori per WeShort Originals. Il cortometraggio vanta una lunga lista di partecipazioni ai festival internazionali per i quali è stato selezionato: Torino Film Festival, Uppsala Short Film Festival, Love Your Shorts Film Festival, Chicago Horror Film Festival, Toscana Filmmakers Festival, Lucania Film Festival, Figari International Short Film Fest, Fantasy Day Film Festival e i festival ONE Country ONE e Nieve Roja, rispettivamente in Francia e in Argentina, dove ha vinto il premio come Miglior Corto.
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Rosso: chi è il regista Lorenzo Puntoni
Lorenzo Puntoni, nasce sull’Isola d’Elba nel 1986. Lascia la Toscana all’età di 18 anni per studiare cinema presso l’Accademia dell’immagine di L’Aquila, nella quale si diploma nel 2010. Successivamente si trasferisce a Roma, dove inizia a collaborare come aiuto regista con il CSC e con alcuni dei più interessanti registi emergenti. Dal 2019 passa dietro la macchina da presa, scrivendo e dirigendo tre cortometraggi: Persona, Acquario e Rosso. Film selezionati in tutto il mondo. Oggi è vicino a girare il suo primo lungometraggio dal titolo SEMA, in programma per il 2026.

“Rosso nasce dall’idea di ribaltare una famosissima opera letteraria e tramutarla in qualcosa di filmico, moderno e grottesco, attraverso l’uso del genere”, spiega Lorenzo Puntoni. “Questo avvicinarsi a ciò che già esiste e modellarlo a proprio piacimento è qualcosa che sento molto mio. Un processo che sto ripetendo anche sulla costruzione di Sema, il mio lungometraggio d’esordio: un’idea basata su fatti storici, realmente accaduti nella prima metà del ‘900 in Italia, ma modellati in sceneggiatura in maniera completamente fantasiosa: costruendo un thriller psicologico ambientato in un’unica location, che non rinuncia a piccole pennellate horror”.
