Dopo il successo di marzo e maggio, a partire da martedì 28 ottobre tornano nelle sale padovane “I Martedì al Cinema della Regione del Veneto”, progetto della Regione del Veneto realizzato in collaborazione con la Federazione Italiana Cinema d’Essai (FICE) delle Tre Venezie e l’Unione interregionale Triveneta AGIS, che per tutti i martedì di novembre offrirà al pubblico la possibilità di entrare in sala al costo di 4 euro.
Il progetto intende promuovere il cinema come esperienza collettiva e strumento di conoscenza, rafforzando il legame tra spettatori e sale cinematografiche, e contribuendo alla diffusione del dibattito culturale e alla valorizzazione del patrimonio cinematografico regionale. Un’occasione per riscoprire il piacere della visione condivisa e per incontrare, sul grande schermo, opere di qualità capaci di raccontare il mondo e il territorio con sguardi sempre nuovi.
Le proiezioni inizieranno eccezionalmente a fine ottobre, proseguendo poi tutti i martedì del mese di novembre.
Cinema Esperia
Per questo primo martedì autunnale, il Cinema Esperia propone alle 21 la visione in versione originale sottotitolata di “No Other Land” (Palestina, Norvegia, 2024) di Yuval Abraham, Basel Adra, Hamdan Ballal, Rachel Szor, vincitore nel 2025 del Premio Oscar al miglior documentario. L’opera segue Basel Adra, giovane attivista palestinese di Masafer Yatta, che da anni documenta la distruzione della propria comunità da parte dell’esercito israeliano, impegnato nel più grande trasferimento forzato della Cisgiordania occupata. Nel corso della sua lotta Basel incontra Yuval, giornalista israeliano che decide di unirsi alla causa: un’amicizia sincera ma segnata dalla profonda disparità tra chi vive sotto occupazione e chi è libero di raccontarla.
Cinema Il Lux
Sempre in lingua originale sottotitolata è la proposta del Cinema Il Lux con, alle 20.30, “Frankenstein” (USA, 2025) di Guillermo Del Toro. Nel gelo del Polo Nord, una spedizione di marinai soccorre un uomo ferito: è Victor Frankenstein, scienziato che racconta la sua ossessione per la vita eterna e la creazione di una creatura composta da parti di cadaveri. Ma la storia che narra – di ambizione, paura e distruzione – trova un’eco inattesa: quella del “mostro” stesso, che rivendica la propria voce e il bisogno di essere compreso.
Cinema Rex
Doppio appuntamento al Cinema Rex dove si comincia alle 19 con “La voce di Hind Rajab” (Tunisia, Francia 2025) di Kaouther Ben Hania, anche in questo caso in versione originale sottotitolata. Il 29 gennaio 2024, a Gaza, una bambina di sei anni rimane intrappolata in un’auto sotto il fuoco di una sparatoria. I volontari della Mezzaluna Rossa, in contatto costante con lei, tentano disperatamente di raggiungerla e salvarla. Il film, ispirato a una sconvolgente storia vera e vincitore del Leone d’Argento – Gran Premio della Giuria alla Mostra di Venezia, unisce interpretazioni professionali alla registrazione autentica della voce della piccola Hind Rajab, rendendo il racconto di quella tragedia un’esperienza cinematografica intensa e necessaria. Si prosegue poi, alle 21 con “Duse” (Italia, Francia, 2025) di Pietro Marcello. Negli ultimi anni della sua vita, Eleonora Duse torna sul palcoscenico per riaffermare sé stessa in un mondo sconvolto dalla guerra e dal fascismo. Tra difficoltà economiche, malattia e disincanto, sceglie ancora una volta il teatro come spazio di libertà e verità. Il film racconta l’anima di una donna e di un’artista che, fino all’ultimo, fa della sua arte un atto di resistenza contro il tempo e il potere.
Multiastra
Protagonista al Multiastra è, alle 17.15 e alle 20 il film “Tutto quello che resta di te” (Cipro, Germania, Grecia, Giordania, 2025) di Cherien Dabis. Ambientato in Cisgiordania nel 1988, il film racconta la storia di una famiglia palestinese attraverso lo sguardo di un adolescente che partecipa alle proteste contro l’occupazione israeliana. Quando la scena si ferma, la voce della madre ci riporta indietro nel tempo, dal 1948 a oggi, per ripercorrere ottant’anni di esilio, resistenza e memoria. Una saga familiare che diventa testimonianza collettiva della lotta per la dignità e l’identità del popolo palestinese.
Porto Astra
Due le opere in cartellone anche al Porto Astra dove, alle 17 verrà proiettato “Amata” (Italia, 2025) di Elisa Amoruso. Il film intreccia le storie di due donne che non si incontrano mai, ma sono legate da un destino comune. Nunzia, giovane studentessa alle prese con una gravidanza indesiderata, affronta una scelta dolorosa tra rinuncia e accoglienza. Maddalena e Luca, invece, vivono l’attesa di una maternità che sembra non arrivare, finché una nuova possibilità illumina le loro vite. Attraverso le loro esperienze, il film esplora l’amore, la libertà e la maternità in tutte le loro sfumature, mentre la piccola Margherita diventa il filo invisibile che unisce le loro esistenze. Segue, alle 20.10, il film “Per Te” (Italia, 2025) di Alessandro Aronadio. Paolo, poco più che quarantenne, scopre di essere affetto da Alzheimer precoce. Intorno a lui, la moglie Michela, il figlio Mattia e il fratello Nicola affrontano con coraggio e amore il lento avanzare della malattia. In un difficile equilibrio tra dolore e speranza, la famiglia riscopre i legami più profondi: Michela lotta per mantenere viva la relazione, Nicola ritrova il fratello perduto e Mattia, da bambino, diventa la guida più luminosa di tutte.
Ogni settimana sarà possibile verificare quali opere sono in programmazione sul sito www.agistriveneto.it e sulla pagina facebook @agis.trevenezie.
Costo
Il costo del biglietto è di 4 euro. Nel caso di Multisala verificare preventivamente quali proiezioni sono a 4 euro. La prenotazione dei posti è facoltà riservata alla gestione della sala.
Per informazioni
Unione Interregionale Triveneta AGIS
Tel. 049 8750851
agis3ve@agistriveneto.it
www.agistriveneto.it
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Foto articolo da comunicato stampa