In arrivo i primi casi di influenza e con essi la necessità sfoderare le armi per proteggersi da un virus che, quest’anno, sembra essere particolarmente temibile. «Il primo consiglio, a prescindere dalla Regione in cui si vive, è vaccinarsi. E questo è un imperativo se parliamo di persone fragili, quelle che hanno patologie croniche, gli anziani dopo i 60 anni e bambini per i quali sono disponibili le formulazioni con lo spray nasale», spiega all’Adnkronos Salute Silvestro Scotti, segretario nazionale della Federazione dei medici di medicina generale (Fimmg) che sottolinea come «l’epidemia che sta arrivando sia piuttosto aggressiva, come abbiamo osservato dall’andamento in Giappone, dopo aver visto la stagione in Australia».