di
Redazione online

È un cacciatorpediniere lanciamissili, inviato ufficialmente per «esercitazioni congiunte». Caracas accusa Washington di «preparare una guerra»

Una nave lanciamissili statunitense è arrivata a Trinidad e Tobago, il piccolo arcipelago situato a circa dieci chilometri dalle coste del Venezuela. Lo hanno constatato giornalisti sul posto. La nave era visibile stamani al largo della capitale Port of Spain. L’arrivo della Uss Gravely, insieme a un’unità di marines, avviene ufficialmente per esercitazioni con l’esercito di Trinidad, ma nel contesto delle crescenti tensioni tra Usa e Venezuela, con Caracas che accusa di Washington – impegnata in una campagna militare contro i narco – di «preparare una guerra».

La USS Gravely è un cacciatorpediniere lanciamissili più volte impegnata dalla Marina Militare in missioni all’estero.  La più recente è quella contro gli attacchi Houthi nel Mar Rosso. Nei giorni scorsi era salpata verso l’America Latina anche la portaerei Usa «Gerald Ford». 



















































La tensione tra Washington e Caracas è salita dopo che in più occasioni Trump ha trionfalmente annunciato l’affondamento a più riprese in acque internazionali di imbarcazioni salpate dal Venezuela e che secondo le autorità Usa trasportavano droga e appartenevano a cartelli del narcotraffico, equiparati a «terroristi». Il governo di Maduro ha replicato denunciando questi atti come arbitrari e che non esiste alcuna prova che quelle barche trasportassero droga. 

26 ottobre 2025 ( modifica il 26 ottobre 2025 | 14:45)