Un uomo di 70 anni, scienziato ucraino, arrestato in Crimea per aver difeso il krill antartico. La storia sembra uscita da un romanzo di spionaggio, ma è purtroppo reale. La riporta con dovizia di particolari il britannico The Guardian. Leonid Pshenichnov stava per partire per una conferenza internazionale in Australia sulla protezione della fauna marina dell’Antartide quando, nella città occupata dai russi, è stato fermato dalle autorità. L’accusa? Alto tradimento: avrebbe ostacolato la pesca industriale russa di krill, sostenendo restrizioni durante la conferenza della Commission for the Conservation of Antarctic Marine Living Resources (Ccamlr).