Motomondiale, chi sono i favoriti a metà stagione in Moto2, Moto3 e MotoGP
Uno sport che stupisce sempre, fatto di sorpassi e controsorpassi, letteralmente. E che fa saltare dalla sedia per la passione milioni di italiani. Siamo a circa metà stagione del motomondiale, sia per quanto riguarda la classe regina, la MotoGP, che per la Moto2 e la Moto3 e le situazioni sono molto diverse. Se infatti nelle due classi inferiori la classifica dice che c’è ancora grande equilibrio, in MotoGP i fratelli Marquez hanno ormai preso il largo e stando alle quote MotoGP aggiornate le possibilità di una rimonta da parte di “Pecco” Bagnaia sono praticamente irrisorie. Ma questo non frena la voglia di vedere come andrà a finire e la grande passione dei fan si manifesta tanto nei circuiti quanto online: i canali social ufficiali di MotoGP superano i 50 milioni di follower, con piloti come Marquez, Quartararo e Bagnaia che raccolgono audience da star vere e proprie. Finora, l’emozione del Mondiale 2025, iniziato a marzo in Thailandia, ha dimostrato così la forza di un fenomeno globale: atmosfera vibrante ai GP, entusiasmo social e pubblico record si fondono in un mix che eleva il motomondiale al di là delle sole prestazioni in pista.
MotoGp 2025: la situazione dopo 6 gare
Dieci gare disputate nel Campionato Mondiale di MotoGP 2025 su un totale di 22, e in testa alla classifica si nota il dominio di Marc Márquez, seguito dal fratello Alex, con Francesco Bagnaia ben distante. Marc Marquez ha 307 punti in classifica, con sei vittorie all’attivo, seguito dal fratello a 239 e l’unica vittoria nel GP di Spagna, e con il nostro Francesco Bagnaia terzo a 181 punti. Il fratello maggiore dei Márquez si sta quindi imponendo come assoluto protagonista: 14 vittorie tra gare sprint e principali, e l’egemonia sui circuiti più ostici come Assen e Mugello confermano la sua forma. Un grande successo, a 32 anni, dovuto anche per effetto di uno sviluppo senza precedenti della sua Desmosedici nel box Ducati, che ha superato ogni limite atteso e ridisegnato i rapporti di forza nel paddock.
Moto2
In Moto2 la situazione è ben diversa e la classifica racconta di un testa a testa vibrante tra Manuel González e Arón Canet, con Diogo Moreira più staccato ma pronto a inserirsi nella lotta. González comanda infatti con 159 punti, ma il vantaggio su Canet è risicato (solo 5 punti a favore del primo). Dietro di loro, la figura di Diogo Moreira emerge come sorpresa: il brasiliano segue a 128 punti e ha iniziato a far parlare di sé vincendo anche il Dutch TT, storico primo successo Moto2 per un pilota verdeoro. Si profila un campionato mozzafiato, con i due leader separati da un soffio e Moreira pronto a inserirsi nella lotta grazie a scelte tattiche o exploit inattesi.
Moto3
E arriviamo invece in Moto3 dove anche qui la classifica descrive una situazione tra i piloti altrettanto accesa. A dominare la scena è José Antonio Rueda, con 187 punti, grazie a un mix di costanza e risultati ottenuti in circuiti strategici, come Assen e Mugello. Segue Álvaro Carpe, suo compagno nella scuderia Red Bull KTM Ajo, con 118 punti: la sua regolarità lo rende in grado di poter impensierire Rueda ma non è l’unico. Perché poco più dietro ci sono Ángel Piqueras a 117 punti e l’australiano Joel Kelso a 100 punti. Piloti che tengono aperta la lotta per il podio e accesa l’emozione su un campionato tanto affascinante.