La Juventus è in crisi e paga l’allenatore, anche colpe non sue. Le responsabilità della squadra, di Comolli e di Elkann

L’esonero di Igor Tudor difficilmente risolverà tutti i problemi della Juventus, che sono tanti e non sono riconducibili all’allenatore. Il croato, intendiamoci, ha delle responsabilità, per non aver vinto nessuna delle ultime otto partite (cinque pareggi e tre sconfitte, oltretutto consecutive), per aver adottato un modulo forse troppo difensivo e soprattutto per non aver fatto delle scelte definitive in alcuni ruoli, in attacco in particolare. E poi si può discutere anche della posizione di Yildiz, probabilmente troppo defilato a sinistra. Tutto vero, ma è poca cosa in rapporto ai problemi più profondi, e annosi, della Juventus,in rapporto ai quali Tudor sembra essere il classifico capro espiatorio.