di
Redazione Esteri

In volo sull’Air Force One il presidente 79enne ha rivelato a quale esame si fosse sottoposto il 10 ottobre, durante un secondo controllo al Walter Reed Medical Center. Ha smentito i dubbi sul suo stato di salute: «Esiti perfetti». Intanto i «suoi» discutono di un suo terzo mandato (illegale)

Parlando con i giornalisti a bordo dell’Air Force One in volo verso Tokyo, il presidente americano Donald Trump oggi ha rivelato a che tipo di esame diagnostico si fosse sottoposto, il 10 ottobre scorso, al Walter Reed Militar Medical Center a Bethesda, in Maryland: una risonanza magnetica. «L’ho fatta, con il macchinario e tutto, sapete… E l’esito è stato perfetto», ha detto il presidente. Che però non ha chiarito il motivo per cui gli fosse stata prescritta la risonanza: «Chiedetelo ai medici».

Il fatto che Trump – che ha 79 anni e si era già sottoposto nello scorso aprile al consueto check up complessivo a periodicità annuale a cui si sottopongono i presidenti americani – si fosse sottoposto a un controllo medico supplementare (finora, infatti, si sapeva che si era sottoposto a un esame, ma non a che tipo di esame) aveva innescato molte speculazioni.



















































Chi avanza dubbi sullo stato di salute del presidente cita di norma il notevole gonfiore delle caviglie di Trump rivelato da numerose fotografie (la diagnosi, secondo le fonti ufficiali è «insufficienza venosa cronica») è la frequente comparsa di un livido in prossimità del polso che l’uso del fondotinta non riesce sempre a dissimulare e che il medico della Casa Bianca, Sean Barbabella, ha attribuito a una combinazione tra una frequente assunzione di aspirine e la necessità di salutare un’infinità di persone con una stretta di mano. La notizia che Trump fosse stato visitato al Walter Reed Militar Medical Center pochi mesi dopo il check up complessivo di aprile aveva corroborato le ipotesi in base alle quali il presidente non sarebbe in buona salute.

In queste settimane si sta diffondendo la convinzione che Trump stia accarezzando l’ipotesi di candidarsi per un terzo mandato, cosa che la Costituzione gli proibisce di fare. E, mentre il presidente dice cose ambigue e contraddittorie al riguardo, sembra che abbia comunque deciso di tacitare anzitempo chi sottolinea la sua età avanzata come ulteriore ostacolo a una rielezione, al momento comunque illegale. «Il dottore ha detto che (quello della risonanza magnetica, ndr) è uno degli esiti migliori in relazione all’età. Mi hanno detto che è uno dei risultati migliori che abbiano mai visto». E ha anche aggiunto che due deputate democratiche molto più giovani di lui, la texana Jasmine Crockett (44 anni) e la newyorchese Alexandria Ocasio-Cortez (36 anni), non supererebbero i test cognitivi che lui ha affrontato con successo al Walter Reed Militar Medical Center.

27 ottobre 2025 ( modifica il 27 ottobre 2025 | 17:48)