Nel corso dell’Assemblea dei soci che si è svolta oggi a Villa Rostan a Pegli la stampa è stata ammessa intorno alle ore 13, ad assemblea già conclusa, con il voto contrario alla sua partecipazione da parte di alcuni presenti.
Il presidente rossoblù e azionista di maggioranza, Dan Sucu, ha voluto incontrare i giornalisti in un punto stampa a margine dell’assemblea nel quale ha rilasciato diverse dichiarazioni. Si parte dal fondo e dalla revoca dal CdA dell’ex Presidente Zangrillo.
“C’è una situazione conflittuale, un board deve funzionare in maniera collegiale. Se c’è una persona che si deve confrontare continuamente con tre o quattro persone, un board non è funzionale. Noi abbiamo un’attività intensa che deve funzionare, sono altri i nostri pensieri. Abbiamo questa situazione in cui c’è mancanza di fiducia tra le parti, io come presidente ho bisogno di amministratori funzionali e che non si scontrino dimenticando la squadra, specialmente in questo momento“.
Qual è il suo stato d’animo in questo momento?
“Io ho grande fiducia nella nostra squadra e nel nostro allenatore, come nello staff. Noi abbiamo solo un piano: la nostra squadra. A gennaio se dovremo fare acquisti li faremo, abbiamo un allenatore forte. Abbiamo tutto per competere. Ieri è stato un brutto giorno visti anche tutti i tifosi arrivati da Genova. Vieira? L’ho detto: non abbiamo altri piani A, B o C. L’unico nostro piano è il nostro allenatore con la squadra che abbiamo“.
Su gennaio: “Abbiamo sempre modo di parlare insieme al nostro direttore sportivo, quando ci saranno aspetti di cui parlare lo faremo. C’è sempre la disponibilità di trovare un modo per arrivare al nostro obiettivo. Il rinnovo di Ottolini? Noi lavoriamo con lui, non ho mai sentito che la sua attenzione sia calata. Noi abbiamo un contratto come minimo fino a fine anno, parliamo di rinnovarlo e non vedo un problema. Il calcio è pieno di problemi, non ci sono minuti senza problemi. Cerco di non inventarne“.
Oggi avete approvato il bilancio, per la prima volta con lei come presidente…
“Abbiamo parlato con i piccoli azionisti, ho tutto il rispetto per loro. Mi hanno fatto sentire più giovane quando a 34 anni avevo fatto una piccola assemblea come questa. Il bilancio è quello che volevamo? La maggior parte delle decisioni risalgono allo scorso anno, andiamo nella direzione giusta. Siamo un’attività sportiva al 100%, il valore principale è vincere sul campo. Non abbiamo un altro focus al di fuori di arrivare al nostro obiettivo. Noi abbiamo un unico piano, quello deve andare bene e in avanti“.
“Onestamente sono un po’ deluso dal nostro risultato di ieri che è arrivato dopo risultati diversi da quelli che speravamo. La fortuna non è con noi al momento. In ogni attività – sia economica che sportiva – se non c’è il focus le cose non vanno bene“.
Che idea si è fatto di questa squadra che non ha ancora vinto?
“Avevo visto in Romania periodi difficili, è chiaro che là vogliamo rimanere nei primi tre e se va male arrivi quinto o sesto. Ora che siamo qui all’ultimo posto è una novità anche per me. Io ho imparato ad essere manager di uomini e persone, ho grande fiducia nella squadra e nel nostro allenatore: sono sicuro che arriveremo al nostro obiettivo. Non vedo perché devo entrare nel panico. Vedo una squadra che gioca bene e che ha una marea di occasioni, anche negli ultimi minuti di ieri. Anche al Rapid è accaduto lo stesso. Tranquillità la parola magica? Fiducia“.
Incontrerà la squadra?
“Anche il mister mi ha detto di incontrarci, mi spiegherà tutto il suo modo di pensare e organizzare“.
Dalla Serie A passa il fatto che il bilancio, che appare già migliorato stando ai numeri presentati, possa migliorare ulteriormente: ha un messaggio per tranquillizzare i tifosi che si farà tutto il possibile perché la Serie A, condizione fondamentale, venga preservata?
“Io neanche sto pensando alla possibilità di non rimanere in Serie A. Possibili acquisti sul mercato? Siamo in una società di calcio, possiamo fare acquisti e vendite e faremo ciò che è necessario per rimanere in A. Parliamo con l’allenatore. Se a gennaio avremo pochi punti le attività saranno diverse rispetto alla possibilità in cui avremo più punti: il primo obiettivo è quello sportivo. Noi a gennaio abbiamo già comprato un paio di giocatori pensando alle vendite dell’estate, non sono stati venduti necessariamente dei giocatori. La squadra è più forte adesso“.
C’è la possibilità di avere qualche accordo con l’azionista di minoranza?
“Se c’è un processo in tribunale c’è una pressione in più, anche quando parli con gruppi e partner che conoscono la situazione. Se riusciamo ad arrivare ad un accordo lo faremo immediatamente. Discussioni già intavolate in tal senso? Ne parleremo a tempo debito“.
Lei è uomo di calcio: di cosa parlerà con Vieira?
“Mi fa piacere se Vieira mi parla di tattica, se succede prima della partita mi faccio l’idea di quello che posso aspettarmi. Se in quindici o venti minuti mi dice la strategia e come si aspetta la squadra e gli avversari. Se uno non ha la preparazione tecnica e calcistica non sempre puoi capire, se succede per me è un regalo. Sono convinto che abbiamo una squadra buona e un allenatore molto buono”.
Ha lasciato impressioni molto positive agli imprenditori locali dopo l’incontro al Palazzo della Borsa. Ne abbiamo intervistati alcuni e hanno parlato molto bene…
“Quando fai del bene a tutti, noi fai del bene a nessuno. Ci sono una marea di imprenditori italiani famosi in tutto il mondo, siete il paese più famoso. Siete un modello per questo mondo. Significato per me? La sera dell’annuncio dell’aumento di capitale c’era una signora romena che piangeva per l’orgoglio. Per me è difficile pensare non solo ai soldi investiti, quando un investimento importante vuoi fare bene. Ma adesso penso anche ai cittadini romeni che sono qui“.
Sulla Badia: “Significa moltissimo per il club. Avevo visto la vecchia struttura ed era molto spartana. Genova ha una storia enorme. Il fatto che ci sono molti genoani che hanno investito è speciale. Si sempre sempre il sostegno, questo ti dà gioia e responsabilità“.
Genoa, il resoconto dell’Assemblea: presentato bilancio al 30 giugno 2025


