Paolo Ziliani ha commentato la sconfitta dell’Inter contro il Napoli. Una sconfitta figlia dell’incredibile rigore concesso ai partenopei:

“La sfida scudetto Napoli-Inter decisa da un assistente coi super poteri e da un arbitro totalmente nel pallone: e poi dicono che la pirateria uccide il calcio Un guardalinee a 30 metri dal gioco che vede Di Lorenzo solo di spalle, dice a Mariani a pochi passi dall’azione e con visuale perfetta di fischiare il rigore 8 secondi dopo il contatto. Succede solo nel campionato italiano dove 13 anni dopo l’assistente Romagnoli che non vide il gol di Muntari arriva l’assistente Bindoni che vede attraverso i corpi.

La Waterloo di Rocchi e dell’AIA è compiuta Sarà anche vero che esportare le partite di Serie A in Australia è un’idea geniale che porterà lustro al calcio italiano nel mondo; ma se nel giorno di una sfida scudetto qual era ieri a tutti gli effetti Napoli-Inter il personaggio che assurge agli onori delle cronache come uomo decisivo del match non è nè Lautaro nè De Bruyne ma Daniele Bindoni (alzi la mano chi l’aveva mai sentito nominare prima), forse nel calcio Made in Italy c’è qualcosa che non va: e hai voglia di andare a giocare Milan-Como nella terra dei canguri per mostrare al mondo quanto sei bello e fascinoso”.