Come molti prima di lui, l’attore di Hollywood Leonardo DiCaprio ha imparato a sue spese che il mondo della pianificazione israeliana richiede pazienza. Un progetto di «eco-hotel di lusso» a Herzliya Marina, vicino a Tel Aviv, di proprietà dell’attore, ha ricevuto – dopo 6 anni dalla richiesta – il via libera definitivo dal Comitato distrettuale per la pianificazione e l’edilizia di Tel Aviv. Si tratta di un progetto in cui il famoso attore detiene una quota del 10%, scrive The Jerusalem Post, mentre la quota restante è di proprietà del Gruppo Hagag e dei fratelli Ahikam e Lior Cohen. I dettagli forniti, finora pochi, parlano di 365 camere distribuite su 14 piani.





L’eco-hotel

La partnership per la realizzazione dell’hotel di lusso è stata annunciata nel 2018. Il progetto è stato poi approvato 6 anni dopo, e l’attore ha ricevuto l’approvazione finale per procedere. Uno dei motivi per cui il progetto ha richiesto così tanto tempo per ottenere l’approvazione è stata la richiesta del Gruppo Hagag di aumentare i diritti di costruzione dell’hotel. 



Se dovesse essere approvato si passerà dai 10mila metri quadrati iniziali ai 51milla metri quadrati, il che consentirà la costruzione di un hotel di 14 piani con 365 camere. È stata approvata anche la costruzione di 8mila metri quadrati di parcheggio sotterraneo.



I commenti

Dopo aver appreso la notizia, i fan dell’attore si sono fatti sentire e molti hanno criticato il lussuoso progetto, accusandolo di aver fatto una scelta dannosa per l’ambiente e insensibile. «Non è una bella cosa.

D’ora in poi non guarderò più niente di suo», ha scritto qualcuno su Reddit. «Quindi l’attivismo ambientale è solo una finzione», ha risposto un’altra persona. Un terzo utente ha aggiunto: «Non capisco proprio perché la gente continui ad adulare questo tizio… è chiaro che non gli importa dell’ambiente».


Ultimo aggiornamento: mercoledì 30 luglio 2025, 19:42



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