Lizzano in Belvedere (Bologna), 30 luglio 2025 – È ormai un appuntamento fisso dell’estate, quello di Vasco Rossi con l’Appennino bolognese. Il Corno alle Scale è un luogo che il rocker di Zocca ama particolarmente e che, tra luglio e agosto, esplora in moto insieme a un gruppo ristretto di amici, per goderne l’aria fresca, l’atmosfera dei piccoli borghi e la buona cucina, lontano dalla folla.
Vasco Rossi posa con un gruppo di giovani a Monteacuto delle Alpi durante la gita in moto che lo ha portato anche a Pianaccio
La gita di Vasco ieri ha toccato Pianaccio, dove ha visitato il centro di documentazione dedicato a Enzo Biagi, e Monteacuto delle Alpi, dove si è fermato per mangiare. A servire il pranzo alla ’combriccola del Blasco’ è stato Larry, vulcanico titolare della trattoria Il Bagigio.
“Sì, è vero, Vasco è venuto con gli amici – conferma il ristoratore –, ma non è la prima volta. Ogni tanto capita qui da noi e apprezza molto la pasta ripiena fatta in casa. Gli abbiamo servito tortelloni, ravioli e tagliatelle. Poi, non si è sottratto alle richieste di tante persone che ha incontrato in paese che chiedevano una foto insieme a lui”.
La platea dei fan di Vasco Rossi abbraccia ormai tutte le fasce di età e anche i giovani presenti per le vacanze estive nel piccolo borgo a oltre 900 metri di quota hanno approfittato per scattarsi un selfie con l’idolo del rock italiano.
Lo scorso 10 luglio Vasco era già stato al Corno, concedendosi una bella passeggiata al lago Scaffaiolo. “Ogni anno puntualmente a luglio Vasco viene a farci visita – racconta con una punta di orgoglio l’assessore alla cultura Paolo Maini –. Ama particolarmente le nostre zone e quest’anno si è concesso anche più del solito incontrando tanti giovani tra Pianaccio e Monteacuto. È bello vedere come questo artista riesca a parlare anche a ragazzi che non erano nemmeno nati quando lui era già famoso per le sue canzoni”.