Durante Fontana di Trevi di Cronache di Spogliatoio il giornalista commenta quanto successo in Napoli-Inter e l’intervento di Marotta

Durante Fontana di Trevi di Cronache di Spogliatoio il giornalista Giuseppe Pastore commenta quanto successo in Napoli-Inter e l’intervento di Marotta

“Marotta ha sbagliato per due motivi: ha servito un assist formidabile a Conte che ha innescato la polemica di cui l’Inter non aveva bisogno, Conte sì e voleva arrivare a quel punto e ci è riuscito grazie a Marotta. Il presidente parla con eleganza, ma si sta reintroducendo la brutta moda di far intervenire il dirigente a fine partite che è la peggior cosa per far star sereni gli arbitri deboli che arbitrano impauriti. Quando vedono sbucare un dirigente che li processa, la volta dopo non arbitreranno con serenità. Non porta a nulla di buono, se non il fatto di avere un credito con la classe arbitrale. Lo ha fatto Pradè e la Fiorentina ha riscosso il credito col Bologna, lo ha deciso di fare Fenucci e lo ha voluto fare Marotta. Veniamo alla querelle Conte-Chivu, l’Inter ha abboccato completamente.

Sul 2-1 tutti pensavamo che l’Inter avrebbe pareggiato visto che stava giocando molto meglio. Lì finisce la partita, quando Conte inizia a provocare in maniera scorretta Dumfries e poi Lautaro… Questa cosa ha fatto arrabbiare Chivu, ma con i suoi giocatori. Ho adorato le parole di Chivu e sono d’accordo con lui: basta con gli allenatori piagnoni. Ma lo fa 10′ dopo che ha parlato il suo presidente. Marotta chiami il designatore il giorno dopo, tutti i tifosi dell’Inter spingevano affinché si facesse casino. Ho adorato Chivu perché è andato contro quel vento che il suo stesso ambiente stava scatenando. L’ho apprezzato molto e non credo che cambierà atteggiamento in futuro. Conte ci sguazza in queste cose e siccome molti li ha allenati e li conosce, prima punzecchia Dumfries poi Lautaro. E l’Inter sparisce dal campo”.