© MBH Bank Colpack Ballan CSB
Zsombor Takàcs diventa professionista con la MBH Bank Ballan CSB Colpack. Grazie ai buoni risultati ottenuti quest’anno, il passista classe 2006 viene confermato dalla dirigenza ottenendo così la possibilità di fare il grande salto nella categoria Professional, diventando il quinto corridore del suo paese a far parte dell’organico del team per il prossimo anno. Tra i suoi principali risultati troviamo il quinto posto al Gran Premio della Liberazione di Roma, dove è anche stato fondamentale per la vittoria del compagno Lorenzo Masciarelli, la vittoria al campionato nazionale ungherese su strada Under 23 e il secondo posto nella prova Élite, battuto soltanto da Marton Dina, dal prossimo anno suo compagno di squadra. Il corridore ungherese, che questo inverno in vista del suo esordio nel professionismo affronterà una seconda stagione tra gli Under 23 nella mountain bike e nel ciclocross con l’obiettivo di crescere, si è distinto inoltre nelle prove a cronometro del Giro Next Gen, dimostrando anche ottime doti nel lavoro di squadra.
“All’inizio del mio percorso non avrei mai pensato di poter arrivare così presto a un team di questo livello – ammette il diciannovenne – È un grande piacere essere parte di una struttura con una forte matrice ungherese, dove ho già avuto modo di imparare tantissimo. Il primo anno mi ha permesso di familiarizzare con un ambiente fantastico e molto organizzato, che mi ha trasmesso valori e metodo”. Il giovane ungherese, originario di un piccolo villaggio nei pressi di Budapest , riflette sul futuro: “Non so realmente cosa aspettarmi. Voglio solo godermi le corse ed essere parte integrante di questo gruppo”. Non manca poi di riservare un ringraziamento Búr Zsolt e Sós Sándor, rispettivamente primo allenatore e primo team manager della sua carriera, i quali, sostiene, “mi hanno dato tutto ciò di cui avevo bisogno come atleta e come ragazzo”.
Il team manager Antonio Bevilacqua ripone fiducia in lui, sottolineando come il giovane rappresenti perfettamente la filosofia del team: “Credo che Takacs rappresenti al meglio lo spirito del nostro progetto: un corridore moderno, che si è imposto grazie alle sue doti fisiche e personali. È un talento che si è distinto nelle prove contro il tempo e che ha mostrato grande umiltà nel mettersi al servizio del gruppo. Siamo convinti che possa crescere ancora molto e sarà un piacere lavorare alla sua formazione: ha tutte le qualità per diventare un punto di riferimento non solo del ciclismo ungherese”.
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