Masini GenoaMasini durante il riscaldamento pre-partita (foto di Genoa CFC Tanopress)

Pubblichiamo di seguito le pagelle di Pianetagenoa1893.net ai protagonisti in campo di Genoa-Cremonese, gara terminata con il punteggio di 0-2.

Genoa 3 – Come i punti in classifica e il profondo senso di arrendevolezza che ha fatto infuriare i tifosi. Squadra in piena crisi e contestata duramente dalla Gradinata Nord che ha addirittura ammainato bandiere e stendardi rossoblù

Leali 5 – Non può nulla sui gol, conclusioni entrambe ravvicinate. Prende l’ammonizione poiché costretto a rincorrere Vardy fuori dall’area di rigore

Norton-Cuffy 6 – Tra i pochi a salvarsi. Strema l’azione di Floriani, almeno tampona una fascia: si propone più e più volte in avanti. Dimostra di avere carattere

Ostigard 5 – Vince molti duelli aerei, ma naufraga pure lui nella notte cupa del Genoa

J. Vasquez 5 – Capitano senza vascello. In costante ritardo sulla palla, privo della sua grinta che dovrebbre condurre la squadra. Intento solo a predicare calma verso gli spalti

Martin 4 – Talvolta indisponente: noncurante di Barbieri che ara la fascia e domina. La scusa del contratto in scadenza, cui nessuno crede, cade di fronte all’impietosità del campo (63′ Frendrup 5 – Due tiracci, due gol sbagliati. Si fa trovare in zona offensiva, però non va mai a bersaglio)

Masini 6 – Si salva solo la sua genoanità, i suoi polmoni rossoblù e la sua faccia straniata a fine partita. Dov’è finito il Genoa?

Ellertsson 5 – Uno dei pretoriani di Vieira. Corre tanto, procura l’ammonizione di Barbieri: è in molte zone del campo, ma non riesce a consolidarsi in nessuna di esse

Cornet 4 – Nel calcio tre indizi, come i gol sbagliati in tre partite, producono una prova: non è solo sfortuna (52′ Vitinha 6 – Ci mette voglia e grinta, anche per lasciarsi alle spalle un brutto momento personale. A fine gara convince Messias, inchiodato in panchina, a seguire la squadra sotto la Nord)

Malinovskyi 4 – In Nazionale è un uragano, con il Genoa è tecnicamente inconcludente e fallace. Appare come uno scatolone vuoto che non sai dove piazzare

Carboni 4 – Pecho frìo. Per giocare nel Genoa non serve un buon curriculum o delle buone parole di Messi (63′ Colombo 5 – Poco saggio perché nel peggior momento della squadra decide di ingaggiare un grottesco duello muscolare con Baschirotto. Che perde)

Ekhator 4 – Da un classe 2006 non ci si può aspettare la risoluzione di una crisi: ci si deve aspettare, però, l’atteggiamento. Almeno quello (52′ Ekuban 5 – Una sponda, e poco altro. Difficile da valutare a pieno)

Allenatore Vieira 3 – Se esonero deve essere, come ogni indicatore suggerisce, è giusto che sia a causa della sconfitta di stasera. La sua squadra, che non ha in pugno, è diventata la parodia di quella dell’anno scorso

Cremonese 7 – Audero 7; Terracciano 6, Baschirotto 7, Bianchetti 7; Barbieri 7, Payero 7 (87′ Sarmiento sv), Bondo 7 (87′ Folino sv), Vandeputte 6, Floriani 6 (77′ Faye sv); Bonazzoli 8 (72′ F. Vasquez sv), Vardy 6 – Allenatore Nicola 7

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