di
Rinaldo Frignani

Si valuta anche l’inserimento di corsie preferenziali per stringere le carreggiate. Fra le misure nuovi attraversamenti pedonali a piazza dei Navigatori. Sull’incidente di venerdì scorso indagini anche sulle auto truccate

Una nuova sincronizzazione dei semafori di notte per evitare che l’onda verde possa rappresentare un pericolo per gli utenti della strada. Valutare corsie preferenziali per restringere le carreggiate. Display informativi con avvisi sulla viabilità, ma anche per sensibilizzare chi sta passando in quel momento sui rischi di una guida imprudente. Il countdown di giorno sugli impianti semaforici pedonali e anche una profonda modifica della viabilità proprio sulla svolta a sinistra davanti alla Regione Lazio per raggiungere piazza dei Navigatori a maggiore protezione dei pedoni. Su via Cristoforo Colombo si continua a lavorare. Un percorso di trasformazione che continua nel nome della sicurezza prima e dopo la morte di Beatrice Bellucci che comprende sia due nuovi black point, dopo quello di via Padre Semeria, sia altri autovelox, come annunciato nei giorni scorsi. 

Il presidente dell’VIII Municipio

Una serie di misure che sono state al centro ieri mattina del sopralluogo organizzato dal presidente dell’VIII Municipio all’incrocio con piazza dei Navigatori dove venerdì sera la 20enne dell’Infernetto è rimasta uccisa dopo che la Mini Cooper sulla quale si trovava come passeggera è stata speronata e scaraventata contro un albero dalla Bmw Serie 1 guidata da Luca Domenico Girimonte, 22enne di Anzio ora indagato per omicidio stradale. All’incontro erano presenti i vertici del Dipartimento e dell’assessorato alla Mobilità di Roma Capitale e dei vigili urbani per fare il punto sui prossimi passi da fare per rendere più sicura la Colombo, «al netto – spiega proprio Ciaccheri – dei comportamenti fuorilegge». «Faremo di tutto per la prevenzione in coordinamento con tutti gli enti interessati – sottolinea ancora il mini sindaco -, per fermare la sequela di tragedie su questa strada. Metteremo in campo ogni risorsa anche su impulso del sindaco Gualtieri per intervenire su altri punti nevralgici della Colombo. Quello della sincronizzazione dei semafori è tuttavia un tema complesso perché l’intervento richiede la massima precisione per evitare di innescare l’effetto contrario e creare invece un corridoio di velocità». 



















































Il ruolo della Sovrintendenza

Ma non è l’unico aspetto da affrontare con attenzione perché la Colombo è un’arteria strategica per la viabilità cittadina già congestionata ogni giorno con il passaggio di decine di migliaia di veicoli. Sui display informativi, prosegue Ciaccheri, «bisognerà trovare una formula compatibile con i vincoli della Sovrintendenza, mentre già nei prossimi giorni scatteranno interventi importanti con l’apertura dei cantieri per la revisione della viabilità sull’attraversamento pedonale davanti alla Regione e verso piazza dei Navigatori».

Le indagini sull’incidente

Intanto ieri è stata effettuata l’autopsia al Policlinico di Tor Vergata e quindi è arrivato il nulla osta ai familiari di Beatrice per i funerali: saranno celebrati domani alle 10 nella basilica dei Santi Pietro e Paolo all’Eur. Gli esami autoptici hanno stabilito che la 20enne – alla quale ieri i tifosi romanisti hanno dedicato lo striscione in Curva Sud «Un angelo tra i nostri colori… ciao Beatrice» con l’immagine della giovane sui maxi schermi – è deceduta per un violento politrauma all’addome e al torace provocato dalla collisione dell’auto investitrice e dal successivo impatto della Mini contro l’albero. Nei prossimi giorni potrebbe essere sentita Silvia Piancazzo, l’amica della vittima che si trovava al volante e che ieri si è svegliata dal coma indotto. È indagata anche lei, come atto dovuto. I vigili urbani stanno effettuando altri accertamenti per individuare altre auto coinvolte nella gara improvvisata sulla Colombo, ma anche sull’ipotesi che le due vetture già individuate – del 22enne indagato e dell’amico già sentito anche lui – fossero modificate, mentre si scava nei telefonini anche del coetaneo di Girimonte, rimasto illeso nello schianto della Bmw, per trovare eventuali video girati prima dell’incidente.


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30 ottobre 2025