Una bomba carta è esplosa nella notte nell’androne di un palazzo a Ostia. Una forte deflagrazione che ha mandato in frantumi il portone d’ingresso. Proprio sulle mura della palazzina popolare gli amici di Simone Schiavello stanno realizzando un murale in ricordo del 19enne di Ostia morto in ospedale dopo essere stato accoltellato nel corso di una lite scoppiata in via Antonio Forni, poco distante da via della Tortuga, dove è avvenuta l’esplosione di questa notte, nel quadrilatero dello spaccio che una volta era il fortino della famiglia Spada. Chi indaga al momento non esclude che i due episodi possano essere collegati fra loro. Nell’edificio, che fa parte di un complesso di edilizia popolare, abitano alcuni pregiudicati. Fonti investigative della squadra mobile spiegano che “in questa fase tutto viene preso in considerazione”.
L’omicidio di Simone Schiavello
Simone Schiavello, 19 anni, è morto all’ospedale San Camillo lo scorso 16 ottobre. Fatali per lui tre coltellate, una delle quali gli ha reciso l’arteria femorale. A colpirlo sarebbe stato un 30enne di Ostia, di origine cilena, poi fermato dai carabinieri con l’accusa di omicidio volontario. Una discussione sfociata in violenza dopo che alcuni ragazzi si erano recati in una delle “viette” dello spaccio di Ostia Nuova in conseguenza di alcuni blitz che avevano portato all’arresto di alcuni spacciatori e al sequestro di droga e soldi. Nato e cresciuto a Ostia il 19enne è stato poi ricordato da amici e parenti con una fiaccolata. Poi il murale, vicino al quale stanotte è esplosa la bomba carta.
Esplosione in via della Tortuga
Una situazione tesa a Ostia, a cui si aggiunge quest’ultimo caso. In particolare la bomba carta è stata fatta esplodere intorno alle 2:00 di stanotte al civico 70 di via della Tortuga. Un forte boato che oltre a risvegliare gli abitanti della zona ha mandato in frantumi il portone d’ingresso della palazzina popolare e danneggiato le mura dell’androne dove è scoppiata.
Le parole dei residenti
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, gli agenti del X distretto Lido di polizia, la scientifica e gli investigatori della squadra mobile. Eseguito un sopralluogo i vigili del fuoco hanno dichiarato lo stabile agibile.
La bomba di via Vega
Una nuova esplosione che ha risvegliato il quartiere di notte che segue quella dello scorso 17 agosto, quando un’altra bomba carta venne fatta esplodere davanti il portone d’ingresso di un condominio al civico 5 di via Vega.