L’ex team principal della Haas commenta la lotta iridata
Lando Norris a -34, Max Verstappen a -104: al termine del GP d’Olanda, caratterizzato dal k.o. tecnico di Lando Norris quando quest’ultimo si trovava in seconda posizione, il Mondiale Piloti sembrava ‘chiuso’ anche se il calendario prevedeva ancora nove appuntamenti. A Zandvoort Piastri ha ottenuto la settima vittoria stagionale portando in quel frangente sul 7 a 5 il parziale contro Norris.
Due mesi – e cinque gare – dopo è cambiato tutto: Lando Norris ha preso la testa del Mondiale con un punto di vantaggio su Piastri e Verstappen è clamorosamente rientrato in corsa dato che ha ‘solo’ 36 punti di ritardo da Norris.
La lotta in casa McLaren sta favorendo il rientro dell’olandese dato che la mancanza di gerarchie all’interno della scuderia di Woking ha fatto sì che Norris sia stato ‘libero’ di recuperare punti nei confronti di Piastri. Gunther Steiner ha sottolineato questo aspetto spiegando perché dal suo punto di vista Piastri è così in crisi nelle ultime settimane: “Il miglior alleato per Verstappen per vincere il campionato è proprio la McLaren, le ‘papaya rules’ sembrano scritte per lui – ha detto l’ex team principal della Haas ospite del podcast ‘The Red Flags’ – se Norris e Piastri continueranno a lottare proseguiranno a togliersi punti a vicenda. Piastri in questo momento sta faticando tantissimo. Forse Piastri non sente di avere il pieno sostegno della sua squadra per vincere il campionato, quando ciò accade si perde un po’ di smalto, si hanno dei dubbi e non si riesce a dare il meglio”.