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Redazione online
Con un documento ufficiale il re toglie tutti i titoli al fratello, compreso quello di principe, lo «sfratta» dal Royal Lodge e afferma la sua solidarietà alle vittime di abusi
Ancora una brutta tegola sul principe Andrea. O forse sarebbe meglio dire «ex» principe. Perché una dichiarazione rilasciata oggi da Buckingham Palace rende noto che il terzogenito della regina Elisabetta, d’ora in poi, sarà conosciuto solo come Andrew Mountbatten Windsor, revocandogli amche il titolo di principe.
«Sua Maestà ha avviato oggi un procedimento formale per rimuovere gli onori e i titoli del principe Andrea». Non solo, in conseguenza di questo «declassamento» (già avviato con le dichiarazioni del 17 ottobre scorso) Andrea deve lasciare il Royal Lodge nella tenuta di Windsor dove attualmente risiede: «Il principe Andrea sarà ora conosciuto come Andrew Mountbatten Windsor. Il suo contratto di locazione sulla Royal Lodge gli ha, fino ad oggi, garantito la protezione legale per continuare a risiedervi».
Nel comunicato si entra anche nel merito, senza nominarle direttamente, delle accuse di abusi sessuali a carico del principe, seguite all’inchiesta sul milionario pedofilo Epstein. E il re, per la prima volta, fa una dichiarazione di solidarietà con chi ha subito abusi, qualsiasi forma di abuso: «Queste chiusure sono ritenute necessarie, nonostante (Andrea) continui a negare le accuse a suo carico. Le Loro Maestà desiderano chiarire che i loro pensieri e la loro massima solidarietà sono stati, e rimarranno, con le vittime e i sopravvissuti di qualsiasi forma di abuso». Un ulteriore e netta presa di distanza della Corona e della Famiglia reale dal principe e dagli scandali che lo riguardano.
Andrea, nella nota ufficiale del 17 ottobre, aveva firmato in prima persona la dichiarazione con la quale rinunciava ai titoli tra cui quello di Duca di York. L’eco della morte di Virginia Giuffré, la sua accusatrice, e le pressioni della Famiglia lo avevano costretto a questo passo. Non solo, in un libro di memorie uscuto postumo in queste settimane, Giuffè ha ribadito le accuse secondo cui, da minorenne, avrebbe avuto rapporti sessuali con il principe in tre diverse occasioni. Come se non bastasse, sono venute a galla alcune mail tra Andrea ed Epstein che dimostrano che i due continuavano a frequentarsi anche quando il principe diceva di aver rotto i rapporti.
A questo si aggiungerebbero i capricci dello stesso Andrea restio a lasciare la sontuosa abitazione del Royal Lodge anche dopo la perdita dei titoli.
Così stavolta è toccato al Re, in prima persona, prendere decisioni irrevocabili a carico del fratello, e lo ha fatto con una severità senza precedenti.
30 ottobre 2025 ( modifica il 30 ottobre 2025 | 21:29)
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